25 Dicembre
di Associazione nazionale Nuova Colombia
All'incirca 600 paramilitari hanno manifestato l'intenzione di stabilirsi presso Curvaradó, nel dipartimento del Chocó, per assicurare la terra ai loro "padroni", per i quali devono "bandire la Commistione di Giustizia e Pace e Marcia Patriottica".
Il minaccioso annuncio è stato fatto lo scorso 22 dicembre ad esponenti delle comunità di El Cerrao, convocati da sei uomini armati. Allo stesso modo, un altro gruppo di paramilitari ha pubblicamente affermato di volersi riunire con leader delle comunità della località "Isla de los Cocos", per iniziare il loro progetto di "recupero" del territorio.
Le minacce paramilitari in tutta l'area sono sempre più frequenti; la presenza di effettivi militari, lungi dall'allontanare i gruppi armati al servizio di oligarchie locali e imprese multinazionali, fornisce loro sostegno e collaborazione, a danno dei contadini e delle comunità.
Da una parte il governo promette una riduzione, in vista di un possibile cessate il fuoco bilaterale, degli attacchi delle forze militari contro l'insorgenza, e dall'altra prosegue imperterrito la sua guerra sporca contro il popolo, grazie alla manodopera paramilitare.