239 utenti


Libri.itGLI INSETTI vol. 2ICOSACHI E CAPPUCCETTO GIALLO CON LE STRISCE CATARIFRANGENTIIL VIAGGIO DELLA MADREPERLA 3 – L’OMBRA DELLE PIETREGLI UCCELLI vol. 2PAPÀ HA PERSO LA TESTA
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

25 Dicembre 2015 19:37

PARAMILITARI TERRORIZZANO POPOLAZIONE CIVILE NEL CHOCO'

778 visualizzazioni - 0 commenti

di Associazione nazionale Nuova Colombia

All'incirca 600 paramilitari hanno manifestato l'intenzione di stabilirsi presso Curvaradó, nel dipartimento del Chocó, per assicurare la terra ai loro "padroni", per i quali devono "bandire la Commistione di Giustizia e Pace e Marcia Patriottica".
Il minaccioso annuncio è stato fatto lo scorso 22 dicembre ad esponenti delle comunità di El Cerrao,  convocati da sei uomini armati. Allo stesso modo, un altro gruppo di paramilitari ha pubblicamente affermato di volersi riunire con leader delle comunità della località "Isla de los Cocos", per iniziare il loro progetto di "recupero" del territorio.
Le minacce paramilitari in tutta l'area sono sempre più frequenti; la presenza di effettivi militari, lungi dall'allontanare i gruppi armati al servizio di oligarchie locali e imprese multinazionali, fornisce loro sostegno e collaborazione, a danno dei contadini e delle comunità.
Da una parte il governo promette una riduzione, in vista di un possibile cessate il fuoco bilaterale, degli attacchi delle forze militari contro l'insorgenza, e dall'altra prosegue imperterrito la sua guerra sporca contro il popolo, grazie alla manodopera paramilitare.

COMMENTA