21 Aprile
In un'Italia confusa, arrabbiata, che viaggia sigillata in scatole chiamate automobili e pagate come case, e vive in case pagate come ville attraverso mutui agevolati, agevolatissimi, sì, per banche che in qualsiasi momento possono chiedere la restituzione del capitale, 93 simboli elettorali alle elezioni europee sono un risultato di cui andare fieri. Ringraziamo il Dr. Cirillo che ne ha depositati addirittura cinque, fra cui: "Preservativi gratis" e "Impotenti esistenziali" (per non lasciarsi sfuggire nessuno, par di capire), e ancora, per terza lista, il sempre ottimo "Donne insoddisfatte e incomprese". C'è da giurarci che una manciata di voti li prenderà. Del resto, deve aver pensato Cirillo il Dottore, se l'otto per cento della popolazione vota l'Italia dei Valori, perché non fondare anche "l'Italia dei Malori"? E così ha fatto, vedere per credere, il Cirillo nazionale non ha escluso nessuno, i potenziali elettori se li è accaparrati tutti: amanti e impotenti, donne e anziani acciaccati. Chissà, il signor Cirillo, a quale di questi somiglia. E ancora la lista dei "Grilli parlanti" e il partito "Pari opportunità maschili" che racconta di un'Italia femminista e anti-uomini; un nome che rappresenta l'emblema di un'Italia imperfetta, dalla democrazia vacillante ma dall'innato senso dell'umorisimo, anche fuori luogo, soprattutto fuori luogo. La maggior parte di questi segni grafici verranno bocciati dalla commissione elettorale, appena si accorgerà che insieme al simbolo hanno mancato di presentare le firme necessarie. E ci ritroveremo solo con l'UDC, la Lega Nord e l'MPA. Come dicono dalle mie parti: "Accidenta al meglio!" L'ultimo spenga la luce. Buonanotte Italia.
23 Aprile 2009 12:18
mi pare tutto così assurdo
anna