Oggi un bambino può aprire Chess.com e sfidare un’intelligenza artificiale che gioca come Magnus Carlsen o uno dei due campioni che in questi giorni si stanno sfidando nella finale del mondo, Ding Liren e Jan Nepomnjaščij. Da Turin a Deep Blue, da Alpha Zero alle intelligenze artificiali, Marco Paretti racconta come il rapporto tra scacchi e tecnologia ci fa interrogare anche su cosa ci rende umani.
Visita: willmedia.it