5 Gennaio
Un nuovo anno è incominciato. In questi giorni di festa è bello stare tra amici e parenti, ma anche nella terra e con gli animali. Pascolando gli asini e seminando piselli sono sorvolato dalla solita coppia di poiane che controlla il territorio: si farà di nuovo il nido da queste parti? probabilmente sì, perchè si sente sicura, nonostante qualche sparo di cacciatori, ma noi siamo qui a garantire protezione e a volte anche un pò di cibo. Noi siamo sicuri, i nostri animali si fidano di noi, la terra se ben curata ci dà da vivere e ci sentiamo motivati e gratificati a continuare perché altri come noi apprezzano ciò che produciamo; ma mi chiedo: ci meritiamo tutto questo, quando dall'altra parte del mare, un po' più a est e un po' più a sud, si vive nel terrore, nell'odio e nei bombardamenti? Non possiamo essere attenti ai nostri bambini (scuola, cibo, qualità della vita..) e indifferenti alle morti di bambini colpevoli di essere nati nel luogo sbagliato e nel tempo sbagliato. Da parte nostra ci impegniamo a devolvere il 5% delle vendite di gennaio in aiuti medicinali a Gaza (sempre sperando che arriveranno, visto che la Dignity che portava tre tonnellate di aiuti medici da Cipro a Gaza è stata speronata in un atto di pirateria internazionale!) e a partecipare a tutte le iniziative per porre fine a questo massacro. Alcamo 3/1/09 Luisa, Claudio e Tommaso n.b. Alcuni GAS fiorentini ricevono prodotti da una cooperativa siciliana. Questa ci ha inviato un messaggio che è una piccolissima cosa nell'immane disastro della Palestina, ma anche un segno che un mondo diverso e migliore è già presente, non solo possibile. ml semprecontrolaguerra