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8 Novembre 2008 19:20

Arraffate al Mercato DrizzaBambini

888 visualizzazioni - 3 commenti

di Doriana Goracci

All’Hotel Royal di Sanremo, si sono riuniti in un seminario a porte chiuse i direttori di Confindustria di tutta Italia, c’era anche il Ministro della Pubblica Istruzione. Quando ha preso la parola, ha preteso che tutti i giornalisti uscissero, compreso quello del Sole24ore. Dopo il verbo della Marcegaglia, anche lei, Gelmini-Drizza Bambini , si è allontanata. Mario Borghezio, capo delegazione Lega Nord al Parlamento Nord, non riesce a nascondere l’orgoglio ” per il risultato raggiunto con il riconoscimento delle ronde, nate a Voghera e subito sviluppatesi in modo assolutamente spontaneo in tutta la padania. Ora la “ronda padana” diventa anche un po’ italiana. Grazie alla Lega Nord, le ronde padane, capolavoro di iniziativa del volontariato civico padano, si istituzionalizzano. Le potranno organizzare, con il pieno beneplacito dei Comuni, tutti i cittadini onesti intenzionati a non abbondare i loro quartieri e i loro paesi alla criminalità, allo spaccio, alla prostituzione in strada”. Tra Manganelli e Picconi ci si consiglia e l’Emerito Cossiga passa alle spicce: “Un’efficace politica dell’ordine pubblico deve basarsi su un vasto consenso popolare, e il consenso si forma sulla paura, non verso le forze di polizia, ma verso i manifestanti”: ”Aspetterei ancora un pò- prosegue nella lettera - adottando straordinarie misure di protezione nei confronti delle sedi di organizzazioni di sinistra. E solo dopo che la situazione si aggravasse e colonne di studenti con militanti dei centri sociali, al canto di “Bella ciao”, devastassero strade, negozi, infrastrutture pubbliche e aggredissero forze di polizia in tenuta ordinaria e non antisommossa e ferissero qualcuno di loro, anche uccidendolo, farei intervenire massicciamente e pesantemente le forze dell’ordine contro i manifestanti, ma senza arrestare nessuno”. E non solo. ”Il comunicato del Viminale - conclude - dovrebbe dire che si è intervenuto contro manifestazioni violente del Blocco Studentesco, di Casa Pound e di altri manifestanti di estrema destra, compresi gruppi di naziskin che manifestavano al grido di “Hitler! Hitler!”. Questo il mio consiglio”. Il sindaco Alemanno “rispetta” la coerenza artistica dell’architetto Renzo Piano, unitamente all’amico di progetti e merende approvate, Fuksas:”la creazione di un percorso pedonale che va dal Laghetto dell’Eur fino al palazzo di Adalberto Libera, è una realtà molto importante non solo dal punto di vista funzionale ma anche congressuale”. Via il vetro, arriva il travertino e poi il colore dominante sarà il verde. Cambia il progetto delle Torri: due grattacieli, ovvero 170 mila metri cubi destinati ad ospitare uffici e 400 famiglie, il nuovo volto dell’Eur, il polo congressuale firmato da Massimiliano Fuksas. Il Gratta e vinci è il nuovo business della mafia: la ‘Game Distribuzione’ De Simone imponeva ai rivenditori al dettaglio l’acquisto dei tagliandi della lotteria istantanea, usando i metodi dell’intimidazione mafiosa e riuscendo a realizzare nel periodo compreso tra il 2006 e il 2008 una vera e propria situazione di monopolio a Brancaccio, Capaci, Torretta e Carini. I consumatori italiani di pornografia minorile sono triplicati in quattro anni, con un incremento del 188% rispetto al 2004, che pone l’Italia al quinto posto della classifica dei paesi del G8 per quanto riguarda la pedofilia in Internet. A proposito di lotta alla pedofilia e suoi incrementi di mercato…Benedetto XVI, alla fine di un convegno vaticano su Pio XII, piuttosto seccato, ha detto che papa Pacelli è stato per la Chiesa un eccezionale dono di Dio, una preziosa eredità di cui la Chiesa ha fatto e continua a fare tesoro”: che se lo tenessero stretto, questo tesoro, come il Silvio nazionale e ne cedessero altri al mondo, tangibili… Niente paura: il Mercato è in Ordine e Sotto Controllo. Il progetto DrizzaBambini, punta alla qualità della carne da macello. Doriana Goracci Rassegna stampa casalinga

COMMENTI

8 Novembre 2008 23:44

Caro Domenico, ti ti do del tu e rispondo a Dario, Massimo a chiunque mi legga, sentendomi quale sono, una come voi anche perchè non sono una giornalista, tantomeno sono una professionista del "mestiere". Il mio mestiere nella vita è stato un altro per 31 anni e mi ha dato da vivere, per questo oggi mi tolgo lo "sfizio" di leggere quello che accade nel Paese, grande e piccolo come in quello in cui vivo e lotto per dire la mia, che è anche la Nostra. Quella di chi non ha tempo per leggere, che corre che lavora, che cerca il lavoro, come anche di recente ho scritto. Quella di chi illude attraverso tutti i i mille rivoli del potere, ingannando e prospettando , il proprio bene e mai quello collettivo e comune, che non ha bisogno di colori. L'attacco a via Teulada, per me è stato di una inaudita gravità. E' stato dato l'Avviso, che si, tutto è possibile, scavalcare ogni muro, accendere i riflettori e far calare il buio, compresa questa piccola luce che ci rimane, 24 ore su 24 come Arcoiris, come tutta la Rete. L' ostinazione mi porta a registrare ogni giorno chiusure sempre più dure, partenze, assenze e anche la resistenza inaspettata di persone molte diverse per età e grado. Io ho tempo per scrivere come una contabile quello che avviene e per rendervelo e spero anche di dare forza, sia pure sorridendo amaramente a ciò che di buono abbiamo tutti noi. La destra non teme nessun gesto e nessuna parola, ce le sbatte in faccia le sue prodezze, da sempre. Dall'altra c'è un gioco livido e ambiguo, di gran lunga peggiore che è arrivato a farci delegare la nostra vita e il nostro pensare, in misura ragionevole e sentita. Sono fuori da tutte le istituzioni, amministrazioni e consociativismi ma non mi stanco di denunciare e cercare una misura dignitosa di vita per me, i miei figli e tutte e tutti quelli che mi vivono vicini. La porta a fianco. Grazie per aver raccontato i timori la rabbia e quanto avviene, dentro e fuori di voi. Doriana

Doriana Goracci

8 Novembre 2008 21:49

Quando lavoravo in germania, negli anni 60, circolavano ronde tedesche per prendere a botte gli italianai che la sera uscivano a farsi una birra... Sono piemontese e non barese o calabrese... Sono stato in algeria e ronde algerine circolano per picchiare neri del Gana che la sera escono e bersi una birra... Smettiamola di credere che solo e sempre gli stranieri, soprattutto se arrivano dal sud, siano ladri... Le banche del capitalismo appoggiate dei governi occidentali, sono molto più ladre e criminali e ci rubano ogni giorno infinitamente più di quello che può "prelevarci" al mercato un rumeno, un africano o un napoletano disoccupati. A borghezio gli farei fare una settimana di vacanza in un campo di profughi congolesi con pernottamento in una capanna da condividere con 6 hutu in calore.... Auguri!

dario

8 Novembre 2008 20:28

Personalmente sono contrario a ronde citadine, gradirei però che una gornlista della sua sensibilità e nota professionalità, oltre a giustamente criticare tali iniziative, si ponesse la domanda: come mai la stragrande maggioranza dei cittadini delle regioni del Nord Italia condividono e approvano questa iniziativa? Possibile che i buoni siano da una sola parte? La causa di tutto questo non affonda forse le radici nell'inefficenza, svogliatezza, incapacità, arrivismo, ingordigia, e prostituta sudditanza alla propria poltrona parlamentare? Il fai da sè è l'ultima spiaggia, è una costrizione può non essere una bravata del solito padano

Domenico Boiocchi

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