21 Ottobre
di pier
Nel 2003 sono il responsabile tecnico di un progetto per portare l'acqua potabile negli ospedali di Baghdad; acquisto e faccio installare depuratori e pompe per un progetto dell'Unione Europea con l'associazione Un Ponte Per ...; con me lavorano le due Simone, Torretta e Pari, che saranno sequestrate l'anno successivo e liberate dopo alcune settimane, ed in seguito cattivamente criticate da chi al potere ha voluto che l'Italia entrasse in questa stupida guerra! ...Ma che cazzo! ... A Baghdad mi raggiunge Stefano, neo diplomato. Il progetto prevede di concludersi il 21 agosto; il 17 è tutto finito: depuratori installati, acquistati i materiali per l'igiene nei reparti, stilati la relazione e il resoconto finanziario, allegata la visibilità. Decido pertanto di partire per Amman in Giordania per trascorrere 2 giorni tranquillamente con Stefano, fuori dai fuochi e dalle tensioni irakene, prima di rientrare in Italia. Durante la nostra permanenza a Baghdad si lavorava ogni giorno negli ospedali ed in ufficio dalle 7 alle 15, poi andavamo al centro delle Nazioni Unite dove c'era l'aria condizionata (ricordo nel cortile del palazzo, alle 14 e 15 del 28 luglio, il termometro segnare 61 gradi!), per partecipare ai meeting sulla sicurezza e sul coordinamento dei diversi progetti di emergenza. C'erano pure un internet-point e un buon ristorante self-service. Rientravamo la sera alle 19. Il 19 agosto avremmo dovuto esserci, come ogni giorno, a partire dalle 16. Il 19 agosto alle 16 e 30 un camion, imbottito di dinamite e guidato da un kamikaze, entra nel palazzo, scoppia e muoiono 24 persone, tra cui il responsabile delle emergenze delle Nazioni Unite. Io e Stefano eravamo ad Amman, per puro caso e per fortuna! Tra i morti nell'attentato, alcuni li incontravamo ogni giorno. Ma che cazzo! L'ONU ha sempre detto che Saddam non aveva armi di distruzione massiva (motivo ufficiale per cui l'Amerika ed i suoi leccaculo hanno invaso il Paese). Al popolino raccontarono che si era in Iraq per portare la democrazia. Figuriamoci se gentaglia come il berlusca, larussa, calderoli, gasparri, fini poteva fregare più di tanto la libertà e la democrazia degli irakeni! Ma che cazzo! Siamo andati in Iraq solo per aiutare l'alcolizzato Bush a depredare il petrolio per conto dei suoi amici petrolieri texani! A Baghdad, a Mosul, a Falluja, a Nassiria ogni giorno morti, attentati, vedove, orfani, palazzi e case abbattuti; dolori, rabbia, pianti disperati per colpa di 'sti quattro figli tipi al potere. Mi stupisco sempre degli italiani che si lamentano per i 50 euro di ICI (la tassa sulla proprietà immobiliare) e nessuno che abbia mai protestato per i miliardi pagati a sostenere una guerra assassina che ha avuto il solo scopo di aiutare gli amerikani a rubare petrolio! Siamo talmente fessi ed ingenui che non sentiamo neppure i 30 centimetri di cazzo che il capitalismo ci infila nel culo ogni mattina, senza anestesia! ... Ma che cazzo! Trentacinquemila esseri umani muoiono ogni giorno di fame nel Mondo... o elimini il capitalismo che é la causa di queste ingiustizie e di questi drammi o cazzeggi senza risultati, come fanno i progressisti di sinistra europei, fessi e banali; alla faccia di Mao, di Lenin, di Troskij, di Fidel Castro... Ma che cazzo! dal libro di pierangelo destefanis MA CHE C...! (ANNI DA UMANITARIO COMUNISTA) E COSE ATTINTE DALL'ANIMO, DAL MONDO, DAL VOMITO E DAI POETI http://www.uni-service.it/ma-che-c...!.html
