13 Luglio
di sogno
Questo in sintesi sembra essere di nuovo il pensiero politico del proletariato italiano/televisivo/addomesticato /rassegnato … 2008 ,che si sustanzia in ”-io .. voto per chiunque,… purche ‘ mi allevi’ le difficolta’ in cui sono !....” Questo spiega il perche’ dell’ ininfluenza di tutte le forme oppositive che si rincorrono dal 90 in poi ,c’è stata una trasformazione epocale che mutando la natura contraente delle classe lavoratrice, da soggetto indispensabile alla gestione dei mezzi di produzione capitalistici , con la globalizzazione 1995 ha visto invece perdere di potere e contrattualità la sua funzione . Oggi quindi non sono sufficienti le azioni oppositive dei comici, dei ragazzi della rete che seguono Grillo o lo stesso Di Pietro a far cambiare qualcosa manca la classe lavoratrice !.....Manca il popolo !......Ci fu un accenno di movimento popolare in ambito “ulivista “nel 2002 coi Girotondi, il Palavobis di febbraio e soprattutto la grande manifestazione del 23 marzo a Roma per la difesa dell’ art.18 con 3 milioni di cittadini in piazza,le battaglie per la pace ma dopo il 2003 l’ opposizione si affievoli’ tornando ad essere istituzionale, parlamentare e televisiva , ne’ si registrarono forti proteste popolari per il raddoppio dei prezzi nel 2002 dovuti al CARO EURO. e la mancata tutela governativa sui rincari immotivati e causa dell’ attuale ulteriore impoverimento . Oggi con la sinistra diventata extraparlamentare ed assente, sono rimasti dell’ epoca dei “girotondi” solo i segmenti borghesi( giornalisti , comici , artisti ,politici , associazioni ) che protestano ma che sono ininfluenti a spostare anche minimamente gli attuali equilibri. Col capitalismo non piu’ nazionale , ma multinazionale ,i lavoratori temono di perdere quel poco che hanno ,… non ci sono referenti e da soli non sono in grado di proporre nulla salvo esprimere un voto a seconda della stagione elettorale,… come quella recente… che ha riconfermato” il polo delle liberta’””e Berlusconi … al governo del paese .. Un popolo ancora piu’ distante dalla politica del 2002 ,televisivo/ rassegnato AIDEOLOGICO che semplicemente aspetta soluzioni ai suoi problemi …..A CUI NON FREGA NULLA DEL LODO ALFANO !e poco gli importa pure della giornata dell’ 8/7/08 il no cav day ,di cui una maggioranza distratta , non sa’ neppure di quel che si è parlato …… Un popolo che non capisce le sfumature di uno “stato di diritto”,… né che cosa sia veramente il nostro dettato costituzionale,né quali siano le conseguenze del “conflitto d’ interessi “….sa’ solo che deve pagare il mutuo,fare la spesa ogni giorno , ..le bollette di gas e luce sempre piu’ insostenibili ,.il caro libri per i figli ,la benzina che oggi HA SFIORATO 1.60€..!PER OGNI LITRO DI SUPER,….. e il GREGGIO CHE VA’ A 147$!AL BARILE . Quindi tutto si svolge nell’ implosione veloce di un modello economico globalista che fino a ieri era ritenuto la soluzione indiscutibile e promessa certa dell’ economia del futuro del pianeta. Quindi se dissertiamo su cio’ che puo’ essere divergenza ,o discontinuita’ di sistema oggi è un rebus DEFINIRLA SOTTO IL PROFILO DEI SOGGETTI /O CLASSI SOCIALI CHE POTREBBERO ESSERNE ATTORI ,sicuramente cio’ puo’ avvenire,sulla base di semplici calcoli sociali , anche verso il peggio, con l’ azione di gruppi sicuramente ancora contraenti,come ad esempio: pescatori ,agricoltori , autotrasportatori,piccole imprese ,artigiani , commercianti ..la Confindustria e ambienti finanziari del nord che opera sul territorio nazionale, a cui l’ aumento del gasolio e tariffe elettriche puo’ dar fastidio,con anche il calo dei consumi e la riduzione di profitti . E’ difficile quindi che il popolo o anche il vecchio concetto di classe lavoratrice s’ organizzi,o…. che qualcuno la organizzi ….. contro il CARO VITA o che faccia cortei…(il Pd che controlla ABBASTANZA I SINDACATI CONFEDERALI ha detto chiaramente che và respinta la piazza come mezzo di pressione e lotta ) .o che qualcuno ne organizzi la protesta , l’ attuale establisment bipartisan PDL E PD non ha quindi alcuna convenienza a soffiare sul fuoco di proteste , Il PDL vuole con Tremonti offrire il volto di chi con la “Robin tax,… INVECE SI STA’ OCCUPANDO dei piu’ poveri! …il PD invece l’ immagine , sconfessando Di Pietro, l’ eretico dell’ 8 luglio 2008 … di essere solo un partito moderato e dall’ opposizione responsabile….. Tutti i partiti politici nel mondo… normalmente… salvo l’ umore degli elettori sono molto attaccati ai loro poteri , qui sia nel PDL che nel PD, in cui a parte i recenti attriti sul Lodo Alfano, non si vedono proprio traiettorie divergenti nel modello di societa’ a cui tendere che appare sia per l’ uno che per l’ altro ,molto simile…… se non ci fosse la scure dell’ INFLAZIONE E DEL CARO PETROLIO COME SEGNO INELUDIBILE DELLA CRISI DI QUESTO MODELLO DI SVILUPPO ,…rappresenterebbero un formidabile blocco sociale di potere…da un lato il PDL con editoria , finanza ,televisioni ,dall’ altro il PD con cooperative rosso /bianche ,sistemi creditizi e assicurativi modello Unipol ,sindacati e poteri locali regionali ,comunali ,provinciali .un sistema che in logica bipartisan del dialogo/scambio nella gestione del potere /// POTREBBE REGGERE ANCHE PER DECENNI … Ma dato che le variabili critiche nelle dinamiche sociali ///dei prossimi mesi non sono affidate alla politica ma alle oscillazioni corrosive del MERCATO GLOBALE, ….( con effetti interni sull’ allargamento del nostro debito pubblico ,il rincaro di tutti prezzi …l’ impoverimento verticale delle classi salariate a reddito fisso !i licenziamenti e le casse integrazioni che ne conseguiranno …la recessione ) Il BLOCCO SOCIALE DOMINANTE ED EGEMONE OGGI AFFERENTE AI DUE super partiti ,PDL E PD , con la crisi si troverà a configgere direttamente con quei segmenti non allineati e penalizzati della borghesia produttiva del NORD ITALIA che chiederà diverse politiche fiscali,compensazioni sul prelievo di accise, su prezzi che diverranno PRESTO insostenibili,.. per: utenze , carburanti e servizi, innescando derive che nel FEDERALISMO FISCALE PRETESO DALLA LEGA ,(forza che maggiormente oggi rappresenta questi soggetti sociali ) POTREBBERO ACCENTUARSI… CON DERIVE ANCHE SEPARATISTE DI PEZZI DELL’ ITALIA, OGGI RITENUTI INGESTIBILI SOTTO IL PROFILO DELLE SPESE PUBBLICHE AD ESEMPIO IL SUD … Uno scenario sconvolgente che spiega la volontà di dialogo tra i due schieramenti motivata dal pericolo comune che la crisi rappresenta nell’ impossibilità di operare tagli che se rivolti al proprio elettorato causerebbero vere emoraggie di voti ,ma la crisi non perdona e imporra’ sacrifici ancora piu’ dolorosi ”- a chi far pagare i conti della crisi ? Le classi popolari saranno in questo quadro degenerativo,sicuramente ostaggio di due segmenti contrapposti:…. gli apparati dei partiti , della gestione del potere politico e delle spesa pubblica, contro le soggettività forti colpite dalla crisi che invocano cambiamenti a loro favore.. le borghesie imprenditoriali , il rischio è la frattura veloce del paese in italie a diverse velocita’ ove a pagare sarebbero i piu’ deboli con sanita’ e servizi differenti da zona a zona ,con l’ incancrenirsi di tendenze xenofobe ,razziste , delinquenziali e ulteriormente putrefattive sul piano sociale ,vedi sud . Un interpretazione pessimistica che vede oggi drammaticamente le classi popolari sguarnite di rappresentanza autentica e alle cui esigenze , l’azione oppositiva di Di Pietro e i comici alla Grillo ,non riuscirebbe ad essere incisiva ,consentendo, senza anche l’ azione di una sinistra, oggi assente , l’ accentuarsi di un processo tendenzialmente separatista che se si delinea da tempo ,persino nel ricco Belgio tra fiamminghi e Valloni, non si esclude che le cause prima descritte non l’ accentuino anche qui, ove le distanze sono abissali . NON RESTA CHE SPERARE CHE IL PREZZO DEL PETROLIO SI ARRESTI ALMENO PER IL TEMPO OCCORRENTE A DISPORRE DI CORRETTIVI ..CHE SENZA UN PIANO ENERGETICO NAZIONALE ,NECESSITEREBBERO …DI .ANNI… DI TREGUA MA ….CHE NON CI SARANNO E IL RISCHIO E’ QUELLO CHE CIO’ CHE SI E’ IPOTIZZATO INVECE SI AVVERI E MALAUGURATAMENTE !… Sogno www.ilsognochecontinua .it domenica 13 luglio 2008
