14 Marzo
Appoggiare anche solo a parole, o pur anche solo con l'indifferenza, la pretesa sionista/ebraica sulla "Terrasanta", e giustificare questa pretesa affermata con le armi, la distruzione ed il sangue di un popolo, solo perchè un migliaio di anni fa gli ebrei vivevano in Palestina, sarebbe come giustificare la volontà di costituire uno Stato indipendente in Sud Italia da parte dei Tunisini, perchè un migliaio di anni fa il "loro" Annibale fu il signore incontrastato di quelle terre. PS: non sono antisemita...perchè anche io sono di origini ebraiche (anche se non sono religioso), ma sono profondamente antisionista e sono profondamente disgustato da tutto quello che l'originaria pretesa di un "focolare nazionale" in Palestina ha significato per generazioni di innocenti (sia ebrei che palestinesi). Guerra, distruzione e morte, imposte in Palestina, non potranno mai restituire una "terra promessa" che nessun sionista ha mai compreso fosse il mondo intero e non una striscia in medioriente. Rifletteteci tutti.
