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11 Marzo 2008 10:28

Milano-Bari: in viaggio per la legalità con LIBERA

671 visualizzazioni - 0 commenti

di Lorenzo Frigerio

Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie - Regione Lombardia, in collaborazione con la Consulta Provinciale degli Studenti di Milano e con il patrocinio della Provincia di Milano, organizza un treno speciale per partecipare alla “XIII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie” che si svolgerà il 15 marzo 2008 a Bari, alla presenza dei familiari delle vittime e di associazioni, scuole e semplici cittadini provenienti da ogni parte d’Italia. La Giornata della memoria e dell'impegno è dedicata a tutte le vittime, proprio tutte. Dai nomi più famosi a quei semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Il treno speciale, composto da otto carrozze, parte venerdì 14 alle 19.15 circa da Milano Porta Garibaldi, effettua una sosta a Bologna dove saliranno gli amici di Libera Friuli Venezia Giulia e altri gruppi e scolaresche provenienti dall'Emilia Romagna e dalla Toscana. In tutto quasi cinquecento presenze: giovani e adulti, studenti, cittadini, rappresentanti di associazioni ed enti locali. La diversa collocazione della giornata della memoria - il 15 anziché il 21 marzo (primo giorno di primavera, giorno che segna l’uscita dai rigori invernali e, metaforicamente, dalla violenza mafiosa) – è dovuto alla concomitanza con la festività religiosa del Venerdì Santo. Resta però per noi la scelta fondamentale di una unica data: il 21 marzo sarà ricordato in tutte le regioni con la lettura dei nomi delle vittime. Anche a Milano si terrà una iniziativa della quale vi informeremo. Il treno ripartirà da Bari il 15 marzo in serata, finita la manifestazione. Dopo la tappa intermedia di Bologna, l’arrivo a Milano è previsto nella prima mattinata di domenica 16. È una occasione importante di partecipazione e di democrazia in un momento in cui la crisi della legalità è nel nostro paese di palese evidenza. Essere a Bari significa ribadire l’assunzione di responsabilità che cittadini, associazioni, scuole e tutte le altre realtà organizzate della nostra società intendono assumere per contrastare la violenza mafiosa, la corruzione, l’illegalità diffusa.

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