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11 Marzo 2008 09:43

Sequestro Abu Omar: presidio democratico mercoledi 12

796 visualizzazioni - 0 commenti

di Lorenzo Frigerio

Lo scorso 1 dicembre, nel corso di una affollata assemblea studentesca a Milano sul tema dei diritti umani, organizzata da Libera e dal Coordinamento delle scuole milanesi per la legalità e la cittadinanza attiva, Claudio Fava lanciò ai partecipanti l'appello ad organizzare un presidio democratico in occasione della riapertura del processo per il sequestro di Abu Omar. Un presidio democratico per testimoniare il diritto ad avere la verità su tutta la vicenda, nel nome di una giustizia che non può mai essere piegata ad interessi di parte e nemmeno, tanto più se presunte per non dire inconsistenti, ragioni di stato. Facendo seguito alla decisione presa collettivamente in quella circostanza e siglata da un applauso convinto dei presenti, vi invitiamo quindi a partecipare al presidio democratico organizzato per mercoledì 12 marzo p.v. Il ritrovo è fissato per le ore 9.15/9.30 davanti al Palazzo di Giustizia di Milano. Pensiamo che un presidio democratico, costituito da liberi cittadini, liberi studenti, libere associazioni, serva a ricordare a tutti che davvero la legge è uguale per tutti. Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie - Regione Lombardia Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie - Regione Piemonte Centro Studi Saveria Antiochia Omicron Onlus Legambiente Lombardia e i tanti cittadini e le tante altre associazioni che hanno già aderito e aderiranno all’appello. ECCO IL TESTO DELL'APPELLO Il 12 marzo si riaprirà a Milano il processo per il sequestro di Abu Omar che vede imputati ventisei agenti statunitensi della CIA e sette funzionari italiani del SISMI. Senza voler anticipare le decisioni che assumerà il Tribunale e senza entrare nel merito della vicenda processuale, i firmatari di questo documento chiedono che questo processo si celebri, che venga risolto il conflitto di poteri che lo ha de facto paralizzato, che si riaffermi il principio di eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge. La gravità dei fatti oggetto delle imputazioni è tale da rendere necessaria una risposta rapida e la più seria valutazione da parte dell´autorità giudiziaria, alla quale spetta e deve spettare - in uno Stato di diritto - il compito di fare chiarezza sulle violazioni della legalità e di fondamentali diritti dell´uomo. In questo spirito chiediamo a tutti i cittadini e alle loro rappresentanze civili di non distogliere lo sguardo da ciò che accadrà a Milano, esercitando la stessa funzione di presidio democratico che questo paese seppe affermare in occasione del primo maxiprocesso contro la mafia nel febbraio 1986. Crediamo che ricostruire la verità processuale sulla extraordinary rendition di Abu Omar contribuirà a fissare un principio insopprimibile stabilendo - ove ve ne fosse ancora bisogno - che la sfida alle organizzazione terroristiche si vince anche attraverso la convinta e rigorosa tutela dei diritti fondamentali di ogni individuo, senza eccezione alcuna. Con questo spirito vi invitiamo ad essere presenti il 12 marzo nell'aula del Tribunale di Milano per testimoniare, con la nostra presenza, il diritto alla verità e il dovere alla giustizia al quale questo paese non intende rinunziare. Claudio Fava, Parlamentare europeo, relatore Commissione d'inchiesta sulla CIA Vito Monetti, Presidente di Medel (Magistrats européens pour la démocratie et les libertés) Hanno aderito: Tana De Zulueta, Moni Ovadia, Marco Travaglio, Giovanni Berlinguer, Luciana Castellina, Fausto Bertinotti, Nicki Vendola, Ascanio Celestini, Giulietto Chiesa, Paul Ginsborg, Giuseppe Giulietti, Nicola Tranfaglia, Vittorio Agnoletto,Vincenzo Aita, Andrea Alessandri, Gianni Barbacetto, Paolo Biondani, Laura Caselli, Arnold Cassola, Giusto Catania, Maria Cuffaro, Norma Ferrara, Tommaso Fulfaro, Monica Frassoni, Umberto Guidoni, Marc Innaro, Sepp Kusstatscher, Flaviano Masella, Luisa Morgantini, Roberto Morrione, Roberto Musacchio, Pasqualina Napoletano, Gilberto Pagani, Natale Ripamonti, Walter Rizzo, Carla Ronga, Giorgio Ruggieri, Sandro Ruotolo, Giovanni Russo Spena, Guido Sacconi, Mario Sanna, Piero Sansonetti, Gianpaolo Silvestri, Maurizio Torrealta, Luana Zanella, Iacopo Venier, Circolo Sinistra Democratica di Piana dei Colli, Circolo PRC/SE "Enrico Berlinguer" Bruxelles, Lorenzo Frigerio (Libera Lombardia), Rita Guma (Osservatorio sulla legalità e sui diritti Onlus), Flavio Lotti (Coordinatore nazionale della Tavola della pace), Jole Garuti (Associazione Saveria Antiochia Omicron), Daniela Gaudenzi (democrazialegalità.it), Maurizio Gressi (Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani), Davide Mattiello (Acmos e Libera Piemonte).

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