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13 Agosto 2007 08:56

DA ELIO VELTRI A GIORNALE NAMIR

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di ELIO VELTRI

ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL DIRETTORE per conoscenza alle redazioni Pavia 07 agosto 2007 COMUNICATO STAMPA CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE Abbiamo avuto notizia che Giovedì 9 agosto, reparti speciali fatti giungere da Milano e Genova provvederanno, all'alba,alla sgombero dell'AREA EX SNIA a Pavia. In questa area industriale dismessa sopravvivono circa 250 persone di etnia rom e rumena, tra cui circa 70 bambini, che crescono tra l'immondizia e senza nessun servizio igienico sanitario di base. Nessuno nell'amministrazione ha mai voluto occuparsi di questa che si potrebbe definire un emergenza umanitaria urbana, con tutte le conseguenze che essa comporta sia per le persone costrette a vivere in tale degrado che per la città che risulta assediata da un tale, esplosivo, ghetto incontrollato. Lo sgombero è stato deciso senza pianificazione alcuna, nessuno sa come e dove troveranno alloggio le persone 'sfrattate', nessuno sa come e dove potranno sistemarsi le decine di bambini. L'amministrazione si è limitata a ordinare la 'rimozione' forzata urgente delle donne , dei bambini e degli uomini su pressione, si suppone , del proprietario dell'area, l'immobiliarista Zunino, personaggio noto e coinvolto nelle note vicende con Coppola e tutti gli altri 'furbetti', il quale per quell'area ha un piano: la costruzione di un centro commerciale e di moltissimi appartamenti, piano di cui il CONSIGLIO COMUNALE non sa praticamente niente, piano evidentemente concordato solo con i vertici dell'amministrazione, infischiandosene del pareri di grandi architetti che giudicano l'area un prezioso reperto di archeologia industriale, dell'intero consiglio e dell'intera città. Augurandoci che l'azione improvvida per i metodi ma sopratutto per la totale disorganizzazione e approssimazione non susciti, in chi cacciato, reazioni violente e non si arrivi a uno scontro tra le centinaia di disperati e le forze di polizia che , chiamate a eseguire un ordine, non hanno alcuna responsabilità per la 'superficialità' con cui esso viene, auguriamo che questa ignobile deportazione senza meta voluta per l'interesse discutibile di un discutibile personaggio e una discutibilissima politica , non faccia 'vittime' oltre quelle che già vengono fatte con l'irresponsabile gestione del problema dell'immigrazione nel nostro paese. ELIO VELTRI Consigliere Comunale Pavia

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