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19 Luglio 2007 14:09

RAZZISMO SPIETATO

2150 visualizzazioni - 14 commenti

di roberta marin

Mail inviata a : fai-antiracismo@libero.it , ritornata 2 volte, anche senza allegati. A che servono certi RECAPITI??? Carissimi, vivo in Italia da oltre 30 anni e, dal 1975, sono cittadina italiana ma sono di razza negra "di colore cannella" (io me ne vanto). Da circa un anno sono riuscita (dopo banali ma fastidiose e continue difficoltà !) a comprare l'appartamento che abito fin dal 1976 assieme al mio compagno che dal 1999 è diventato mio sposo. Fin quando l'unico proprietario del palazzo era un Ente, gli altri inquilini si sono limitati a non salutarmi e, appena potevano, mi facevano tutte le offese e angherie posibili che però io ho sempre sopportato, con l'aiuto e l'affetto di mio marito. Con quale sofferenza mia (e di mio marito) potete facilmente immaginarlo! Dopo l'acquisto dell'appartamento, molti vecchi inquilini, al pari di me, sono diventati condomini e sono anche arrivati nuovi proprietari. Ciò ha scatenato il più feroce, crudele, inumano razzismo di (pressocchè) tutti i condomini. Mi è stato anche buttato, sulla testa, acido muriatico diluito con acqua. Ciò mentre, alle ore 23, accudivo a curare le mie piante poste in un balcone. Ho trovato un avvocato che, per me, ha scritto diffidando dal ripetere un tale atto, sia al responsabile, sia all'amico che l'ha sostenuto e sia all'amministratore del condominio (il quale se ne lava le mani!), e sapete qual'è il risultato? Uno dei due "SIGNORI" CONDOMINI, HA DEFERITO IL MIO LEGALE ALL'ORDINE DEGLI AVVOCATI perchè non ho firmato la lettera anch'io! Contemporaneamente mi hanno fatto sapere, indirettamente, che non vogliono una negra nel condominio perchè questo è SIGNORILE! E così ieri, sempre lo stesso condomino del piano di sopra, ha ripreso a buttare acqua (?) ROSSA (!) e il mio avvocato non ha più lo stesso "ENTUSIASMO" di prima. Facile capire come andrà a finire, ma io come potrò godermi serenamente la mia casa? Non posso e non voglio andarmene e non voglio considerare perduti i miei soldi che ho speso per avere finalmente una sicurezza di non finire in mezzo ad una strada se mio marito dovesse, malauguratamente, precedermi. Ciò poi che mi distrugge, è vedere che l'oggetto principale di tutte le prevaricazioni, i soprusi, le angherie, le offese, i disagi, ecc., è MIO MARITO che, consapevole della colpevole "indifferenza" di tutte le Autorità, per prudenza, non vuole reagire in alcun modo, sicuro che si peggiorerebbe la situazione. Fin'ora hanno colpito lui per non fare vedere di colpire me. Ora sono venuti allo scoperto. A chi posso rivolgermi perchè qualcuno prenda seriamente ed energicamente le mie difese?Tenendo presente che io e mio marito siamo "gli appestati", per cui tutti sono obbligati a tenerci lontano. Con l'animo ferito nel più profondo, Vi saluto e resto in speranzosa attesa. Roberta Sabina Marin Tel.: 095327245 P.S.: allego 3 foto del mio appartamento per constarare cosa intendo quando dico: prevaricazioni, soprusi, angherie, offese, disagi, ecc.! FOTO 01 - FOTO 02 - FOTO 03 Da oltre un anno basti sapere che viviamo senza gas e con un solo rubinetto per l'acqua, oltre a tant'altro! Il sedicente "architetto" che doveva fare sostituire solo i tubi, si è dileguato lasciando le opere incompiute (v. foto allegate). Ma ciò che è raccapricciante: NESSUNO VUOLE CONTINUARE I LAVORI !!! Ho interpellato oltre 20 ditte!!!!!!!!!!! >>> Ho anche le foto dell'ultima umiliante e PERICOLOSA "innaffiata"(01 - 02). E posso fornirle anche foto di tanti tristissimi "sfregi" riguardanti il comportamento del proprietario dell'appartamento sovrastante il mio e di tutto il condominio e del suo amminisrtratore (pagato anche da me oltre 13.000,00 euri l'anno!). L'eroico "Autore" dei tanto cattivi fatti pubblicati, è nientemeno che un alto funzionario della BNL, per cui, di certo, non è possibile dire che il suo razzismo sia dovuto ad IGNORANZA. Hanno ridotto ai minimi termini l'interno del mio appartamento e ora mi vogliono privare anche di quel poco di bello che mi resta fuori: le mie piante (v.allegato).

COMMENTI

3 Ottobre 2008 21:22

Mia cara,io di te,anzi di voi conosco tante cose..direi troppe e tutte molto tristi, no usare l'aggettivo triste non è corretto è meglio usare "drammatiche".La tua storia di amore e di vita con Giovanni mi ha avvicinato con il pensiero a voi, che sebbene lontani fisicamente siete spesso nei miei pensieri. Niente di più e coerente con il modo di pensare e di vivere in una meschinità inverosimile, in una bassezza morale in questa società dell'apparenza dove le "diversità" (da chi?) sono colpe e dove l'indice accusatorio si erge a caso...essere forti con i deboli e deboli con i forti è l'imperativo di una sottocultura indisponente e velenosa che si insinua nelle menti di coloro che non hanno rispetto e dignità. Michela

michela

5 Agosto 2007 19:47

Carissima, sei capitata male, malissimo, ma non è vero che tutti e dappertutto sia così. Maria per esempio (2007-07-20) ti dice che nella sua zona questo non accade, e Patrizia dice: ma che ci fai lì, tra gente che non ti saluta e fa i dispetti? Rileggiti i commenti più sensati; ma non ti basti la solidarietà virtuale!!! Molla il puntiglio di voler stare lì (non serve a nessuno), non pensare che stai scappando ma piuttosto che LORO NON TI MERITANO, peggio per loro. Sarete depressi, tu e tuo marito, ma dovete farvi coraggio ed agire: aspettare (che cosa?) e subire non giova a nulla. Quanto tempo durerete prima di finire in manicomio o all'ospedale? E' questo che volete? Chiedetevi che cosa volete veramente. Rimboccatevi le maniche e abbandonate quello squallore. Coraggio, agite, è ora! Vendete la casa e comperatene un'altra, magari facendo un mutuo, un prestito; io starei a pane ed acqua per pagare un debito, piuttosto che subire una situazione così avvilente. Coraggio, siete giovani... o già vecchi???

francesca

2 Agosto 2007 14:47

Cara Patrizia, tutti i consigli sono bene accetti, salvo poi a decidere quale via percorrere, ma ciò che mi preme è far risaltare che rivolgermi a organizzazioni varie, alla magistratura, ai giornalisti, "ed altro", NON HA CONDOTTO A NIENTE. Nella mia lettera ho appena sfiorato tale argomento (*".....colpevole "indifferenza" di tutte le Autorità..."*) che con questo mio chiarimento acquista un certo risalto e un più chiaro significato. Sei poi sicura che, se riuscissi a cambiare casa (con ulteriore perdita di soldi, andare incontro ad altre difficoltà, altri ostruzionismi, altri disagi in genere) potrà fare cambiare la mia situazione? IO, per come quì vanno le cose, SONO CERTA DI NO!!! Grazie e ti bacio anch'io. Roberta

roberta marin

1 Agosto 2007 23:47

cara Roberta ho letto la tua lettera e anche alcune delle risposte che ti sono state inviate. Sono d'accordo anch'io he l'illegalità vada combattuta con la legalità e che l'gnoranza con la conoscenza. Sicuramente potrai rivolgerti ad organizzazioni presenti nella tua città a difesa del cittadino, delle pari opportunità, la magistratura ed altro. sicuarmente potrai ottenere risultati positivi venendo allo scoperto, parlane con giornalisti interessati ai diritti umani, invitali a casa tua e spiega come vanno le cose. Fai fare foto e falle pubblicare sui giornali. Sono cose che interessano alla collettività e generalmente c'è uno schierarsi collettivo al fianco di chi subisce. Ci sono anche trasmissioni televisive come striscia la notizia... che sicuramente potranno muovere un po' la situazione. Però parallelamente io, per come sono io, comincerei a pensare di andarmene. Cosa ci fai tu e tuo marito,lì, in mezzo a gente che non ti saluta, che ti ignora o peggio ti maltratta? Rifletti e agisci... solo l'eperienza potrà darti la vera dimensione delle tue scelte. baci

Patrizia

1 Agosto 2007 13:18

Vedo tante letture (778) ma i commenti si sono fermati al 22 luglio. Ricevo anche tanti messaggi privati e telefonate. E' meraviglioso sapere che spiritualmente (o moralmente) ho tanta solidarietà, tanta umanità, però sono veramente pochi coloro che si sono spontaneamente offerti di FARE per me. E ciò non mi dispiace eccessivamente. Ciò che mi stranizza fortemente è invece il "fermo" dei commenti. Vi prego continuate. Approfitto per dire GRAZIE di TUTTO a TUTTI (per primo ad Arcoiris TV). GRAZIE anche per avere interrotto la nostra emarginazione. Quanto durerà però questo stato di sicurezza e di conforto? Dai fatti che quì si susseguono, pare siano già terminati. Momenti già volati via.... ma la mia riconoscenza non si esaurirà nel tempo. Giungano a TUTTI i nostri più calorosi saluti. Roberta Marin

roberta marin

22 Luglio 2007 01:04

Me dispiace tanto venire a conoscenza di simile comportamenti nel pieno di questo secolo, però gentaia come questa non sono ancora specie in via di estinzione, vero peccato. Condivido i consigilii di cercare abitazione lontane di questi incivili ed anche di rivolgerti alla associazione di inquilini e di piccoli proprietari della tua città, potresti anche contattare i consiglieri per le pari opportunità del tuo comune ò alla associazione di Donne contro la Violenza, voglio dire non arrendervi alla cattiveria e prendere ogni misura che il buon senso indica. Rende pubblica questa situazione anche attraverzo i mass media se necessario, sicuramente ancora ci sono delle persone equilibrate e corrette che possono fare qualcosa per un caso come il vostro, anchio cercherò d'informarme come si può agire in questa situazione; in tanto vi auguro che qualcuno, con le adeguate competenze legga vostra lettera e venga in vostro sostegno. Buona fortuna, per adesso vi offro solo mi sostegno morale ed una preghiera al ùnico giusto -Dio- Carmen

carmen silva

21 Luglio 2007 18:01

Tutta la mia solidarietà. Mi dispiace che nel mondo vi sia tanta cattiveria e stupidità. Forse quelle persone la Domenica vanno in Chiesa, sentono il Sacerdote spiegargli che siamo tutti Fratelli, che il Comandamento è amare gli altri come se stessi (e come si desidera che gli altri amino noi), perché tutti figli di uno stesso Padre, ricevono l'Eucarestia, pregando il Signore di farli buoni, miti, misericordiosi, costruttori di Pace..... Cosa altro fare che pregare perché davvero si convertano. Ti auguro ogni bene.

Maurizio

20 Luglio 2007 20:46

E voi imparate che occorre vedere e non guardare in aria;occorre agire e non parlare.Questo mostro,stava una volta per governare il mondo! I popoli lo spensero ma ora non cantiamo vittoria troppo presto:il grembo da cui nacque è ancora fecondo. Bertolt Brecht. Uscite ed incontrate coloro che nell'animo sono a voi simili e insieme puntate il dito contro di loro ,gurdandoli dritti negli occhi senza paura ,dignitosamente pronti alla lotta eterna contro gli imbecilli di sempre. Val Comitato Antifascista Zona 8 Milano

Val

20 Luglio 2007 16:10

Le "razze" sono un'invenzione degli uomini; da un punto di vista biomolecolare non esistono. Cambiano, ovviamente, gli aspetti somatici: In questo senso io apparterrei ad una "razza brutta" perchè sono brutto e panzone. Aggiungerei che le razze sono un'invenzione di uomini SCEMI... oppore un pretesto ideologico per fare i prepotenti. E qui è il problema: se quei testa di cazzo dei tuoi coinquilini hanno deciso di fare i prepotenti, troveranno sempre una scusa per farlo. In questo senso non c'è legge, diritto. autorità che possa farli smettere. Non credo possa risolvere niente anche diventare cattivi come loro. Capisco che questo mio commento è inutile e non mi viene in mente altro consiglio che suggerire di traslocare in mezzo a gente meno scema e cattiva ... ma credo che sia un consiglio poco gradito e praticabile. In fondo scrivo queto mio commento perché indignato oltre ogni misura al pensiero che esista gente così ed al pensiero te e tuo marito dobbiate sopportare simili umiliazioni. Se ti può essere di conforto, piglia queste mia parole come sincero gesto di amicizia e solidrietà. Ugo

Ugo

20 Luglio 2007 14:22

Sono allibito! E sarei anche d'accordo con chi ti ha suggerito di cambiare casa, nonostante comprenda le difficoltà e il legame con una casa dove sei stata per molti anni se non fossi sicuro che quel bel campionario di bestialità con cui sei in condominio farebbe di tutto per metterti i bastoni fra le ruote anche in quell'occasione! Perché i razzisti veri non vogliono tanto che tu te ne vada, quanto sfruttare ogni occasione per calpestare e umiliare la tua dignità e il colore della tua pelle di cui giustamente vai fiera! Perché, come è scritto dietro la copertina di un bellissimo libro che si intitola Reporter, non è vero che le razze sono tutte uguali! La nera è superiore! Non so davvero che cosa consigliarti, se non di rivolgerti alla magistratura che rimane, a mio parere e con alcune eccezioni, una istituzione ancora sana nel nostro paese! Solo qualche precisazione sull'alto funzionario. Sono un bancario anch'io e anche, se vuoi, un alto funzionario, quindi conosco bene l'ambiente. La BNL non ha alti funzionari nella città dove vivi tu. Fosse anche il capo dell'area commerciale, rimane comunque una mezza calzetta rispetto ai veri alti funzionari, quelli che comandano sul serio! Probabilmente è anche decisamente frustrato nelle sue ambizioni di alto funzionario perché quando va in giro magari si pavoneggia come tale ma quando si siede davanti al suo capo sa benissimo che è considerato un'altra roba! E quindi, da bravo vigliacco, si sfoga con chi pensa sia più debole di lui. Inoltre si può essere tranquillamente funzionari di banca anche ben più alti di lui pur rimanendo ignoranti come dei caproni perché non basta essere eruditi per uscire dall'ignoranza, bisogna anche essere uomini! Una precisazione per il Consigliere di IDV: non mi piace quello che hai scritto! Sa di mafia! E nessun fine, nemmeno il più nobile, può essere perseguito con metodi mafiosi! Trattare il sedicente funzionario sul lavoro come lui sta trattando la sua vicina di casa si chiama, come minimo, mobbing ed è un reato esattamente come quelli che lui sta commettendo a casa. La legalità, che spero stia a cuore all'IDV, non ti permette di combattere un reato con un'altro. Per non parlare del rischio di farlo diventare una vittima e quindi fare di uno ......... un eroe! Davvero un risultato eccellente! Andrea

Andrea

20 Luglio 2007 13:32

Rivolgiti all'UNIONE INQUILINI della Tua città guarda sul sito: "www.unioneinquilini.it". Saluti. Carlo Cardarelli - Unione Inquilini Marche.

Carlo Cardarelli

20 Luglio 2007 12:42

Salve, come citato, il suo essendo alloggio "signorile" non dovrebbe ospitare persone come il suo vicino. Può cortesemente fornirmi i dati di tal signore, visto che lavora alla BNL vediamo se è più alto funzionario lui o chi conosco io, magari ricevendo lo stesso trattamento sul posto di lavoro...forse diventerà una persona maggiormente cosciente di vivere nel 21 secolo. Distinti saluti. Assirelli Luca Consigliere Nazionale Giovani IDV Chieda alla redazione i miei recapiti.

Assirelli Luca

20 Luglio 2007 12:31

Quando leggo queste cose mi prudono veramente le mani. Chi si comporta in questo modo non è altro che una scimmia malriuscita vestita con abiti civili e non merita nessun rispetto, ancor meno perchè ricopre un incarico dirigenziale. Mi dispiace tanto per te e per i tuoi fiori. Secondo me a questo punto ogni mezzo diventa lecito...

rob

20 Luglio 2007 10:05

Io rimango basita. Tutto questo mi ricorda un film, Dogville. Non voglio dire che dovreste reagire come la protagonista della vicenda descritta nel film; ormai siete immersi in un incubo , tiratevene fuori, vendete questa casa e compratene un'altra in un altro quartiere. Io abito a Roma, sulla Casilina, nel mio quartiere e nel mio palazzo vivono persone di culture diverse, sono cinesi e africani e indiani ed hanno abiti e religioni differenti, io saluto tutti e tutti mi salutano, qui si sta bene. Cambia zona, tiratene fuori, pensa alla vostra salute mentale, sei capitata in una gabbia di matti.

Maria

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