19 Febbraio
UN REFERENDUM A VICENZA Dopo la grande partecipazione del Popolo a Vicenza, con una cifra di 80 mila persone, resta chiaro che la maggioranza dei nostri Connazionali sono contro l'ampliamento della Base americana di Vicenza, parteciparono aderenti del Centrosinistra come alcuni del Centrodestra. Per fortuna ci fu una manifestazione pacifica e non vi è stata una manifestazione contro gli americani, come forse l'ha capito male l'On. Berlusconi, anzi, dovrebbe chiedersi se negli Stati Uniti camminano contro di noi? Perché l'Amministrazione americana non vuole rispettare il trattato siglato con noi sull'estradizione del marines americano per il processo di Nicola Calipari? Credo che, in una grande democrazia come nella nostra, il Governo debba cambiare linea invocando lo svolgimento di un Referendum e, magari tutti i Deputati, in particolare coloro che hanno partecipato e l'On. FAUSTO BERTINOTTI che si è detto soddisfatto, proseguano su questa strada, altrimenti e purtroppo, la prossima manifestazione potrebbe non essere pacifica come quella di ieri. Mi auguro che ci sia il referendum e il Governo non deluda ai suoi elettori mantenendo una decisione unilaterale e contro la volontà della maggioranza dei nostri Connazionali, perché rischierebbe non soltanto la perdita del suo elettorato, anzi, potrebbe occasionarne che, nelle future manifestazioni non siano pacifiche e purtroppo violenti e, l'unico responsabile sarebbe il Premier On. Romano Prodi e coloro che difendano la sua posizione, perché la democrazia non si dimostra soltanto quando conviene a pochi oppure al Governo stesso ma anche si deve capire quando si cambia rotta nella Politica. Alberto Calle acalle_8@yahoo.it http://www.sintesidialettica.it/ChiSiamo.php