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14 Dicembre 2006 20:54

CLAMOROSO: I GIOVANI ANTIMAFIA DI LOCRI QUERELATI DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE CALABRESE!

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di Rete per la Calabria

Non sappiamo più cosa aspettarci: ci mancano solo che i topi inseguano i gatti, che i peccatori diano l'assoluzione ai preti, perchè i ladri che inseguono le guardie le abbiamo già viste, come nelle migliori comiche finali dei bellissimi films del cinema muto. Il luogo: la Calabria, la terra della più pericolosa e organizzata forma di mafia al mondo, la 'ndrangheta (fonte: rapporto del ministero dell'Interno 2006). Il tempo: l'anno che intercorre tra l'omicidio del vice presidente del consiglio regionale Franco Fortugno e i giorni nostri. I protagonisti: (in ordine di apparizione) - Il Consiglio Regionale della Calabria, in atto con circa 25 consiglieri inquisiti su 50, alcuni anche sospettati di aver avuto a che fare con l'omicidio Fortugno; altri, meno fortunati, arrestati per corruzione e poi rilasciati in attesa di giudizio, inquisiti per associazione per delinquere con le proprie mogli, ecc. ecc.; - il Presidente del Consiglio regionale più inquisito d'Italia, Giuseppe Bova, Ds (ma questa non è una colpa, semmai un'aggravante...); - i ragazzi di Locri del movimento "E adesso ammazzateci tutti"; - altri comprimari. Il soggetto: dopo l'omicidio Fortugno un urlo di rabbia e di sfida si alza dalla Calabria, con un gruppetto di ragazzi che al funerale del povero Fortugno innalza uno striscione diverso dai soliti striscioni. Quello striscione diceva, sfidando direttamente per la prima volta nella storia calabrese la 'ndrangheta: "E adesso ammazzateci tutti", sottittendendo il concetto gandhiano della lotta di popolo non violenta che non può essere fermata dal piombo. Il movimento dei ragazzi di Locri cresce e si espande in tutta Italia, soprattutto grazie al lavoro quotidiano e gratuito dei ragazzi di "Ammazzateci tutti" e del loro fondatore Aldo Pecora, raggiungendo in atto quasi le 1.800 adesioni. Ma a questo punto il colpo di scena: il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Bova, Ds (ma abbiamo già detto che questa non è una colpa ecc. ecc.), si accorge che il fenomeno sta diventando importante e lui, da buon notabile che ha in appalto la provincia di Reggio per il neo-asse Ds/Dl, non riesce a tollerare questa mina vagante e pensa bene di "normalizzare" il movimento com nella migliore tradizione, cioè infiltrando lentamente tra i ragazzi elementi be addestrati (e anche ben pagati) della Sinistra Giovanile di ferrea obbedienza "boviana" (o forse, trattandosi di una guerra al giovane ventenne Pecora, potrebbo meglio dire "bovina"?). I ragazzi di Ammazzateci tutti non solo non ricevono nessun supporto dal Consiglio Regionale (a questo ci erano già abituati), ma cominciano lentamente ad esere assolutamente emarginati dalla vita pubblica calabrese, con una buonissima mano data dal Tg3 Regionale calabrese, in senso assoluto il più servile d'Italia verso chi governa in regione (provare per credere). Se un genitore vuoe che due figli comincino ad odiarsi, non ha di meglio da fare che regalare ad uno carezze e attenzioni ed all'altro solo calci in culo immeritati. Ma la colpa dell'odio sarà dei figli? I ragazzi del nuovo forum "Forever", di obbedienza boviana o bovina, rappresentano si e no il 10% del movimento dei ragazzi di Locri; quelli di Ammazzateci tutti oltre l'80% (fonte: gli iscritti ai due differenti forum www.ammazzatecitutti.org/forum e http://www.consiglioregionale.calabria.it/fortugno/commemorazione/default.asp). Ma a fronte di questo enormississimissimo divario, i giovani Ds del Forever ottengono il 100% dei finanziamenti del Consiglio regionale. I ragazzi di Ammazzateci tutti zero. Di tutto questo, ad un certo punto, questi ragazzi hanno chiesto conto a Bova, e lui la risposta l'ha data, eccome! Prima ha linciato pubblicamente uno solo di loro, il loro leader, Aldo Pecora, dicendo che fosse un singolo matto (anche i servizi di informazione dei Ds non sono più quelli di una volta...). Poi, resosi conto che invece stava esplodendo una vera e propria rivolta nazionale, ha querelato il movimento antimafia dei ragazzi di Locri Ammazzateci tutti! Per leggere l'annuncio della querela cliccate su questo link: http://www.ammazzatecitutti.org/forum/index.php?showtopic=2776&view=findpost&p=38630 Se poi volete valutare appieno l'arroganza di questo personaggio, leggete come pochi minuti dopo aver annunciato al querela al movimento dei ragazzi di Locri ha minacciato tutta la stampa che sta cominciando a guardare con simpatia a questi giovani coraggiosi: http://www.ammazzatecitutti.org/forum/index.php?showtopic=2776&view=findpost&p=38624 Infine vi invitiamo a leggere una delle più belle pagine di giornalismo che noi abbiamo mai letto, un piccolo saggio di sociologia antimafiosa che il grande RICCARDO ORIOLES ha scritto oggi in merito a questa vicenda: http://www.ammazzatecitutti.org/forum/index.php?showtopic=2745&view=findpost&p=38703 MA ADESSO NON LASCIAMOLI SOLI! Vi prego di dare notizia all'opinione pubblica nazionale prendendo tutte le informazioni che volete (a parte da molti quotidiani) dal sito www.ammazzatecitutti.org e dal suo forum. Aiutiamo questi ragazzi! La loro battaglia è bella e pura, senza secondi fini, senza padrini o padroni politici. E' la battaglia di liberazione di una terra, come quella dei giovani partigiani antifascisti nel 1944, dei giovani cileni che difesero la democrazia ed il loro presidente Salvador Allende al palazzo della Moneda nel tragico 11 settembre 1973, come quella dei giovani di Piazza Tien-a-men a Pechino nel 1989, come quella dei giovani di Teheran contro Ahmadinejād nell'Iran fondamentalista. Segnalate la vostra solidarietà iscrivendovi al forum del sito www.ammazzatecitutti.org o scrivendo a info@ammazzatecitutti.org . Associazione "Rete per la Calabria" www.perlacalabria.it

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