9 Novembre
di Flavio Lotti
COMUNICATO STAMPA Facciamo come per il Libano. Chiediamo l'invio immediato di una forza di interposizione dell'Onu nella Striscia di Gaza L'Italia si assuma la responsabilità di guidare l'impegno della comunità internazionale per la pace in Terra Santa e in Medio Oriente. A seguito dei terribili fatti accaduti oggi in Medio Oriente, Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della pace, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Una nuova strage di innocenti ha insanguinato oggi, per l'ennesima volta, la Terra Santa. Mi domando quante stragi dovranno accadere ancora prima che l'Europa e l'Onu decidano di intervenire per mettere fine a questa spirale di violenza che sta travolgendo il popolo palestinese e quello israeliano. Molti si sentono impotenti, ma c'è una cosa che possiamo e dobbiamo fare tutti: rompere il muro dell'indifferenza e del cinismo che circonda questa tragedia. Per questo rinnoviamo l'invito a partecipare alla manifestazione nazionale per la pace e la giustizia in Medio Oriente che si svolgerà sabato 18 novembre 2006 a Milano per iniziativa della Tavola della pace, del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Action for Peace, Articolo 21, Consulta provinciale della pace (Milano), Coordinamento "La pace in Comune" (Milano) e da molti altri. Proprio oggi abbiamo scritto una lettera al Ministro degli Esteri, On. Massimo D'Alema: facciamo come per il Libano. L'Italia si assuma con coraggio e determinazione la responsabilità di guidare l'impegno della comunità internazionale per imboccare davvero la strada per la pace in Terra Santa e in Medio Oriente. Chiediamo di affrontare subito la questione israelo-palestinese, cuore di tutti i conflitti del Medio Oriente, promuovendo ?anche tramite l'invio di una forza di interposizione dell'Onu nella Striscia di Gaza- l'immediato cessate il fuoco, la fine delle incursioni militari, dei bombardamenti, delle uccisioni, del lancio dei missili Qassam e di ogni azione terroristica, la fine del blocco di Gaza e dell'isolamento delle città palestinesi, l'abbattimento del muro, una grande azione umanitaria per portare soccorso alle popolazioni, il rilascio dei prigionieri politici, a cominciare da quelli che sono stati presi come ostaggi e dagli esponenti del governo e del parlamento palestinese, la ripresa del dialogo, della cooperazione, anche ripristinando l'erogazione dei fondi, e del processo di pace con l'ANP per attuare, in tempi certi, le risoluzioni dell'Onu che prevedono la fine dell'occupazione militare e la nascita di uno Stato Palestinese indipendente e democratico che viva in pace accanto a quello di Israele." (dall'appello di convocazione della manifestazione di Milano)". Flavio Lotti, Coordinatore Nazionale della Tavola della pace Per contatti stampa: Alessandra Tarquini cel: 347/9117177 - Floriana Lenti cel: 338/4770151 Ufficio Stampa Tavola della pace tel. +39 075 5734830 Fax +39 075 5739337 email: stampa@perlapace.it