14 Settembre
Savigliano, Cuneo Piemonte - Gentile direttore, Un gruppo di volenterosi cittadini ha percorso a piedi i due torrenti Maira e Mellea che uno sciagurato progetto del Comune e dell'Aipo vorrebbe canalizzare, per vedere cosa era lasciato naturale e cosa invece era stato artificializzato. Purtroppo, dopo aver percorso a piedi, dentro l'alveo quasi 35 chilometri, i due esploratori si sono dovuti arrendere. E' rimasto poco o nulla di naturale nei tratti dei due torrenti prima e dopo la città di Savigliano. Al Mellea poi, sono state sottratte tutte le golene naturali che consentono al torrente, in caso di piena, di distendersi, abbassare l'altezza e la velocità dell'acqua. Per questo, per l'ampia canalizzazione continuata per chilometri il Mellea esonda ed il Maira no. Non ancora. Anche perché i previsti lavori sul Maira nel tratto di Savigliano, oltre a devastare il poco di naturale ancora esistente, darà un colpo decisivo aumentando la canalizzazione, la velocità dell'acqua, deturpando l'ambiente, uccidendo ogni forma di vita nell'alveo, senza mettere in sicurezza per nulla ne Savigliano e neppure Cavallermaggiore. Se davvero arrivasse una piena eccezionale Cavallermaggiore andrebbe incontro ad una catastrofe peggiore della alluvione di Firenze. Non ci credete? Andate a vedere le foto al sito citato. Inviate le foto alla magistratura. Qualcosa succederà. Una quantità sterminata di bugie sono state raccontate alla popolazione di Savigliano ignara di quanto accade ed è già accaduto ai due torrenti. Visto che nessuno sa, nessuno prende provvedimenti e nessun magistrato interviene, abbiamo pensato bene di mettere in linea quanto trovato. Intervenga chi può e chi sa come arrivare alla magistratura in modo che si apra un procedimento penale contro l'amministrazione comunale di Savigliano e contro l'Aipo. Con i suoi inutili e dannosi lavori l'Aipo è causa delle alluvioni, non le previene di certo. Su un giornale elettronico www.pmnet.it è stato chesto lo sciogliemento dell'Aipo come ente inutile. Siamo stati troppo gentili. Lo scioglimento dell'Aipo deve avvenire per motivi di pubblica utilità. Per rendere possibile questo scempio dei lavori a Savigliano è stata saltata la fase necessaria della Valutazione di Impatto Ambientale. Una truffa nei confronti dei cittadini riempiti di bugie sul pericolo di una alluvione che non è mai venuta e non verrà se si farà una pianificazione di ripristino delle golene ed una ingegneria naturalistica che tutti i paesi europei evoluti fanno da anni. Non per nulla, il professor Cannata di Roma, specialista di idraulica civile ha definito l'intervento dell'Aipo a Savigliano una cosa tanto primitiva che non la farebbero più nemmeno nello Zimbawe. chi vuole vedere, sapere, pensare con la propria testa può prendere buona nota qui: http://www.brunod.info/indice01.htm Assieme alla situazione già denunciata dal Comitato per la difesa del Maira ed il menefreghismo del Comune che quando serve alla Giunta agita catastrofi ed alluvioni fasulle poi quando serve alla città non si preoccupa di dotare la protezione civile dei mezzi necessari. Una vergogna infinita per una amministrazione che dovrebbe cessare di esistere in 24 ore se fossimo in un paese serio. Invece nel paese di Pulcinella ed Arlecchino, si balla, si canta, si fa festa e si dice alla gente che tutto va bene. I giornali locali cartacei non pubblicano le osservazioni del Comitato per la difesa del Maira e fanno catenaccio cercando di tenere in vita una Giunta di pagliacci ed imbroglioni. Giuseppe Brunod sito web sul Maira http://www.brunod.info/maira/mairariepilogo.htm torrente Mellea http://www.brunod.info/mellea/mellea_riepilogo.htm chiedo al direttore di ospitare una raccolta di firme per lo scioglimento dell'Aipo come ente inutile e dannoso: chi vuole firmare o inviarci note e testimonianze di danni causati dall'Aipo ha solo da farsi avanti e scrivere a giuseppe@brunod.info Garantisco l'anonimato a chi mi scrive e la massima riservatezza. Raccontateci le malefatte dell'Aipo sul territorio di Cuneo.
