14 Marzo
ai figli e quali scuole fare loro frequentare; ma soprattutto quale lingua e quali tradizioni mantenere in famiglia? Inoltre, come affrontano questi coniugi gli inevitabili problemi legati alla convivenza ? Come vivono in famiglia le differenti origini etniche e culturali? Nell’ ultimo anno, In Italia, sono stati poco meno di 30.000 i matrimoni celebrati, in cui almeno uno dei due partners è extracomunitario e circa 200.000 sono le cosiddette “coppie miste “ esistenti nella penisola. Nonostante questo, occorrono ancora 15 mesi prima dell’avvio delle procedure per l’acquisizione della cittadinanza e lunghissime sono le attese per il rilascio di un codice fiscale. E tutto questo tra regolari cittadini coniugati. La nuova legge sull’immigrazione “Bossi – Fini” contribuisce a superare questi ostacoli o al contrario esaspera certi atteggiamenti? Come reagiscono marito e moglie di fronte al pregiudizio e alle lentezze burocratiche e agli ostacoli legali? Discutiamone, con esperti e testimoni, accogliendo le testimonianze di chi vive, in prima persona, il non facile ruolo di “coppia mista”. RELATORI Giovanna Salvioni, Prof.Associato di Antropologia culturale, Dipartimento di Sociologia Fac. Scienze della Formazione Barbara Ghiringhelli,Sociologa, Coordinatrice del Consultorio per Famiglie Interetniche del CADR. Alberto Martinelli, docente di scienze politiche, Università di Milano. Camillo Regalia, Ordinario di psicologia sociale, Centro Studi e ricerche sulla famiglia, Università Cattolica, Milano TESTIMONIANZE Ema Asunciòn Castiarena Mediatrice culturale latinoamericana Patrizia Adamo – Hector Villanueva della comunità latinoamericana Melania Rabacchi, mediatrice culturale rumena e socia MODERATORE Mustapha Sanneh, presidente Baobab Ambrosiano, Milano serata incontro-mercoledì 19 aprile, ore 18,30 Auditorium San Carlo (sala Verde) - corso Matteotti 14 Milano – autobus: 54,61,94,95 – MM1 S. Babila Con il patrocinio del Comune di Milano