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18 Gennaio 2006 16:41

Raccolta firme contro il doppio punteggio in zone montane

1145 visualizzazioni - 2 commenti

di ioannis lioumis

firma anche tu! su http://www.politeia.emr.it/petizione/ APPELLO DEI DOCENTI PRECARI A tutto il mondo politico e non politico per la « revisione della legge 143/04 nelle parti relative all?attribuzione del doppio punteggio al servizio prestato nelle scuole situate in zone montane, piccole isole e istituti penitenziari, contemplando l?abrogazione della lettera h del punto B3; Il superbonus riconosciuto dalla legge 143 ad alcuni docenti a partire dal 2003 ha destabilizzato le attuali graduatorie permanenti e rischia di aggravare la situazione in occasione della redazione delle nuove liste e le immissioni in ruolo, creando sempre più disagio tra le file dei precari. In un mondo dove alla tragedia sociale si risponde in modo parziale e superficiale, dentro l'eterna commedia delle ideologie e dei ruoli, i precari, nella stragrande maggioranza, compresi quelli che abitano in montagna, non vogliono il doppio punteggio, provvedimento palesemente viziato da contraddittorietà, illogicità, arbitrarietà ed iniquità. E' giunto dunque il momento di denunciare senza mezzi termini l'umiliazione, l'offesa e il raggiro operato alla Camera e il Senato con il voto sulla montagna. Non firmare vuol dire prendersi tutto ciò che ci viene propinato dall'alto senza reagire come se non si trattasse delle nostre vite, della nostra professionalità, della nostra volontà seminatrice della nostra esistenza.» Per il Cipmo Ioannis Lioumis

COMMENTI

22 Gennaio 2006 15:46

Sono anni ormai che per lavorare mi alzo ogni mattina alle 4,30 per tornare il pomeriggio alle 15,30 o la sera alle 19,30!l'anno scorso una mia collega del mio stesso paese ha preso un incarico annuale al 31 8 nel nostro paese di montagna, la scuola è proprio di fronte la sua abilitazione. Vi pare giusto?

Gatti Concettina

21 Gennaio 2006 10:49

Condivido tutto quanto affermato nell'articolo relativamente al doppio punteggio delle scuole di montagna. Spero che la Consulta si esprima presto e giudichi finalmente incostituzionale questa schifezza..

maddalena

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