241 utenti


Libri.itIL LUPO IN MUTANDA 7 – SE LA SVIGNAEDMONDO E LA SUA CUCCIAN. 225 MACÍAS PEREDO (2014-2024) MONOGRAFIACIOPILOPI GIUGNO 2024 – NEL VENTRE DELLA BALENAPOLLICINO
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

22 Dicembre 2005 11:13

Proposta di modifica all'Accordo di Programma per la tutela delle risorse idriche Basso-Medio Valdar

521 visualizzazioni - 0 commenti

di WWF Toscana

Come è noto, in data 29 luglio 2004 è stato sottoscritto l??Accordo di Programma per la tutela delle risorse idriche del Basso e Medio Valdarno e del Padule di Fucecchio?. Il progetto formulato della società Acque Ingegneria, che costituisce parte integrante dell?Accordo di Programma, prevede in pratica che tutte le acque che oggi sono recapitate a 49 piccoli impianti di depurazione situati in Valdinievole siano convogliate mediante due collettori verso 4 grandi impianti localizzati a valle dell?area umida, fra Fucecchio e Santa Croce (comprensorio industriale del Cuoio). Le sottoscritte associazioni ambientaliste hanno già espresso in varie sedi di consultazione un parere molto critico in ordine ad alcuni aspetti dell?Accordo di Programma. Tralasciando in questa fase, oramai troppo avanzata, le ragioni di carattere generale, ci preme sottolineare gli aspetti relativi alla tutela del Padule di Fucecchio ed avanzare una proposta, che pur modificando l?ipotesi progettuale avanzata da Acque Ingegneria, non ne stravolge affatto l?impianto complessivo, né incide sulle finalità dell?Accordo di Programma, contribuendo anzi a mitigare le ricadute negative che l?attuazione del progetto, così come inizialmente concepito, avrebbe inevitabilmente sugli equilibri ambientali del Padule. Le sottoscritte associazioni ritengono che il gruppo di ricerca coordinato dal Dr. Mario Cenni (A.R.P.A.T.), nel formulare una ipotesi di piano di gestione del Padule di Fucecchio, abbia di fatto contestualmente effettuato anche una Valutazione di Incidenza del ?Progetto Tubone? (così come previsto dalla Direttiva CEE 92/43). Nel piano si prevede, quale fondamentale misura per la conservazione dell?ecosistema palustre, la realizzazione di un impianto di depurazione, dimensionato per circa 50.000 abitanti equivalenti, in un?area limitrofa al Padule in Comune di Ponte Buggianese; ed inoltre la realizzazione di un impianto per il trattamento terziario delle acque, che successivamente afferirebbero al bacino palustre. Condividiamo questa soluzione, anche se essa consentirebbe di destinare al Padule meno di un terzo delle acque reflue di depurazione che attualmente vi affluiscono. Gli interventi di mitigazione attualmente in via di definizione (ed oggetto di un accordo integrativo dell?Accordo di Programma) sono a nostro avviso necessari, ma, da soli, assolutamente insufficienti al conseguimento di condizioni minime soddisfacenti per l?area palustre. L?ipotesi qui sostenuta, che abbiamo avanzato anche agli uffici politici e tecnici di Ministero dell?Ambiente e della Regione Toscana, costituisce la proposta che le associazioni ambientaliste presenteranno al ?tavolo di partecipazione?, se mai vi sarà da parte delle Province di Pistoia e Firenze, che si erano prese l?impegno di promuovere tale sede di confronto, la volontà di recuperare un dialogo. Legambiente Toscana WWF Toscana Italia Nostra Toscana LIPU Toscana ALT

COMMENTA