14 Novembre
La Sezione Italiana di Amnesty International ha inviato oggi una lettera al ministro della Difesa, on. Antonio Martino, chiedendo se il governo italiano ?abbia acquisito e analizzato le denunce contenute nell?inchiesta di RaiNews24 sull?uso di fosforo bianco nel corso dell?offensiva militare di Falluja del novembre 2004, ?e quali iniziative intenda intraprendere a tal fine nei confronti delle autorita? statunitensi?. Nella lettera, l?organizzazione per i diritti umani ricorda che tutti i paesi coinvolti in un conflitto armato internazionale devono adottare ogni necessaria precauzione per evitare danni ai civili, secondo i principi vincolanti del diritto internazionale umanitario. Questi ultimi comprendono il divieto di attacchi diretti contro i civili od obiettivi civili; attacchi che non distinguono tra obiettivi militari e i civili od obiettivi civili; e attacchi che, sebbene diretti contro obiettivi militari, abbiano un impatto sproporzionato nei confronti dei civili o di obiettivi civili. L?articolo 51 (4) del I Protocollo Aggiuntivo alle Convenzioni di Ginevra del 1949 ? prosegue la lettera di Amnesty International - proibisce attacchi indiscriminati, inclusi ?quelli che impiegano un metodo o mezzo di combattimento che non puo? essere diretto a uno specifico obiettivo militare? e ?quelli che impiegano un metodo o mezzo di combattimento i cui effetti non possono essere limitati come richiesto dal Protocollo?. Gli attacchi indiscriminati ?hanno la caratteristica di colpire obiettivi militari e i civili od obiettivi civili senza distinzione?. Amnesty International segnala, infine, che gia? il 16 novembre 2004 aveva diffuso una dichiarazione nella quale esprimeva ?forti timori che a Falluja stiano avendo luogo gravi violazioni delle leggi di guerra a protezione dei civili e di persone armate fuori combattimento.