Lettere ad Arcoiris

La Divina Provvidenza

di Aldo Vincent

La Divina Provvidenza Se esiste il Paradiso, state certi che là c?è mia nonna. Era una donnina così intrisa nella sua Fede da rasentare il misticismo. Tornavo dal cinema dove i cow boy erano stati salvati dal 7° Cavalleggeri arrivati proprio a sei minuti dalla fine: ?E? la Divina Provvidenza? mi diceva lei. ?Ah sì? E se non arrivano i nostri?? ?Non è possibile - diceva lei ? se non arrivano i nostri, non finisce il film? Sarà, dicevo, ma crescendo mi accorgevo che qualcosa non andava e che la Divina Provvidenza dispensava ghiaccio per tutti, è vero. Però i ricchi lo mettevano nel whisky d?estate, e i poveri se lo trovavano sulle loro baracche d?inverno. Se il venditore d?acqua spera nella siccità e il commerciante d?ombrelli vuole un acquazzone. Come accontentarli tutti? E se per far tracimare il Nilo a valle coi suoi immensi benefici fosse stato necessario alluvionare i villaggi a monte con migliaia di morti innocenti? Certo, essere la Divina Provvidenza dà un gran daffare e ci sarà sempre qualcuno che ci rimetterà in qualche modo? Come i poveracci di New Orleans, che la Divina Provvidenza ha condannato alla disperazione di sei metri d?acqua nelle loro case. Proprio l?altezza dell?unico piano che gli hanno concesso di costruire e che una Natura matrigna gli ha alluvionato? Ma gli esperti (americani, quindi al di sopra di ogni sospetto) dicono che l?accaduto non è solo dovuto al caso, ma al surriscaldamento della Terra che provoca Uragani in quella regione sempre più violenti e distruttivi. E mi viene in mente che gli unici che si oppongono alla riduzione delle emissioni che scaldano la Terra, a Kyoto per intenderci, sono proprio gli Americani che adesso provano sulla loro pelle ( e ahimè su quella dei poveri) le conseguenze della loro dissennata politica ecologica. Mia nonna direbbe che per diminuire l?inquinamento atmosferico che ci sta soffocando tutti, se non ci pensano gli Uomini, ci pensa la Divina Provvidenza. Santa donna!