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18 Luglio 2005 23:28

Perche' si parla cosi' poco di primarie?

1391 visualizzazioni - 12 commenti

di silvia terribili

Perche' si parla cosi' poco di primarie? Il regolamento c'e' ed e' abbastanza condivisibile ed aperto. Per i cittadini e' un'occasione importante per pronunciarsi sul candidato leader del centro sinistra. Allego qui di seguito il testo del regolamento: REGOLAMENTO QUADRO PER LA ?PRIMARIA 2005" 1. Premessa 1. Sottoscrivendo il presente regolamento-quadro, i rappresentanti delle forze politiche aderenti all'UNIONE del centrosinistra italiano intendono promuovere la massima partecipazione da parte dei propri militanti ed elettori alla scelta del candidato comune alla carica di Presidente del Consiglio e intendono al tempo stesso far prevalere le ragioni della loro unità intorno ad una solida e autorevole leadership, portatrice di un programma condiviso, capace di guidare la coalizione durante la campagna elettorale e, in caso di vittoria, in grado di guidare il Governo per l?intera legislatura. 2. I rappresentanti delle forze politiche aderenti all'UNIONE si impegnano a garantire un adeguato sostegno allo svolgimento della consultazione primaria, anche per quanto attiene alla attività di comunicazione pubblica necessarie a promuovere la più ampia partecipazione dei cittadini. 3. Al fine di raggiungere gli obiettivi di cui ai punti precedenti è costituito il Comitato per la Primaria 2005 composto dai sottoscritti responsabili politici dei partiti aderenti all?Unione. 2. Ufficio di Presidenza 1. L?Ufficio di Presidenza della ?Primaria 2005? è costituito con deliberazione del Comitato di cui all?articolo precedente ed è composto da un rappresentante per ciascuna delle forze politiche aderenti all'UNIONE che sottoscrivono il presente regolamento quadro. Con la medesima delibera il Comitato designa anche i rispettivi supplenti. 2. L?Ufficio di Presidenza si riunisce in prima seduta immediatamente dopo la sottoscrizione del presente regolamento-quadro ed elegge al suo interno, a maggioranza semplice, un Coordinatore, il quale convoca e dirige le successive riunioni dell?Ufficio e un Segretario, che cura l?esecuzione delle decisioni. Nella medesima seduta, con decisione consensuale l?Ufficio di Presidenza: a) nomina i componenti del Collegio dei Garanti, in numero di 5 scelti fra personalità autorevoli e imparziali e, tra questi, il Presidente del Collegio stesso; b) nomina i componenti dell?Ufficio tecnico-amministrativo, in numero pari alle forze politiche aderenti all'Unione e, tra questi, il Direttore, il Tesoriere e il Responsabile della comunicazione. L'Ufficio tecnico-amministrativo è integrato da un rappresentante per ogni candidato che si presenterà alla Primaria 2005. 3. L?Ufficio di Presidenza, con decisione consensuale, entro trenta giorni dalla sottoscrizione del presente regolamento quadro: a) predispone il ?Progetto? che guida l?azione politica dell'UNIONE, da sottoporre all'approvazione del Direttivo dell'UNIONE; b) approva i regolamenti necessari allo svolgimento della ?Primaria 2005? predisposti dall?Ufficio tecnico-amministrativo e dal Collegio dei Garanti. c) indice la "Primaria 2005" nella data decisa dal Direttivo dell'UNIONE, definendo il calendario del procedimento. 3. Collegio dei garanti 1. Il Collegio dei Garanti decide sulle controversie sorte in fase di applicazione delle norme contenute nel presente regolamento-quadro e nei Regolamenti di cui all?articolo precedente e vigila sul corretto e imparziale svolgimento della Primaria 2005. 2. Il Collegio dei Garanti, entro quindici giorni dalla nomina dei suoi componenti, predispone un regolamento di autodisciplina della campagna elettorale, idoneo ad assicurare condizioni di parità fra i candi

COMMENTI

21 Agosto 2005 15:23

Cari Silvia, Alberto e Maria, mi sono imbattuta per caso in questo sito, sono amica di Silvia e vivo anch' io ad Amsterdam. Ho trovato le vostre discussioni estremamente interessanti, non ultime quelle sulle differenze di sistema tra Italia e Olanda. Condivido la tesi di Maria sui Paesi Bassi come nazione spiccatamente capitalista che dietro un buon sistema cela diverse realta' forse non immediatamente percepibili - in vacanza per esempio - ma che dipingono un Paese contraddittorio. Il tutto riassumibile nel classico "the dark side of Holland". Ce ne sarebbero di cose da raccontare... In questo ultimo periodo mi devo arrangiare fuori casa per Internet (provider ko!) ma spero che la discussione possa continuare.

Bianca

3 Agosto 2005 20:15

Le primarie sono solo una farsa.Vogliono far pagare chi parteciperà a questo plebiscito per l'unico candidato : prodi dato che il meccanismo elettorale non può che favorire una decisione presa da tempo e dall'alto. Li vedete i giovani dei centri sociali e del Movimento, pagare tre euro per votare?

Maria

28 Luglio 2005 20:02

Un grande uomo pronunciò queste parole quando i primi lumi dell'Uguaglianza e della Libertà illuminarono per la prima volta secoli di oppressione e di atrocità: ?La libertà e la virtù si sono appena posate un istante su alcuni punti del globo: Sparta brilla come luce in tenebre sconfinate? In Europa un lavoratore,un artigiano sono degli animali ammaestrati per il piacere di un nobile:in Francia, i nobili cercano di trasformarsi in lavoratori ed in artigiani e non possono neppure ottenere questo onore. L?Europa non concepisce che si possa vivere senza re, senza nobili, e noi che non si possa vivere con loro. L?Europa prodiga il suo sangue per ribadire le catene dell?umanità, e noi per spezzarle. Sì, questa terra di delizie che noi abitiamo e che la natura carezza con predilezione è fatta per essere il regno della Libertà e della Felicità: questo popolo sensibile e fiero è veramente nato per la gloria e per la virtù?. La virtù è l?essenza della Repubblica, la Rivoluzione che mira a stabilirla, non è altro che il passaggio dal regno del crimine al regno della giustizia?. Le parole di questo uomo non restino nelle bibblioteche della Repubblica ma siano scolpite in tutti i luoghi pubblici ed in grandi monumenti all'Uguaglianza e alla Libertà della nuova Europa multietnica portatrice dei valori della pace e del socialismo!

Alberto

28 Luglio 2005 17:31

Cara Silvia, in tutti i paesi liberisti c'è sfruttamento, disoccupazzione e miseria.In Olanda le contraddizzioni sono meno evidenti rispetto ad altri paesi capitalisti ma non esistono "paesi dei balocchi" dove non esistono più distinzioni di classe o discriminazioni di ogni genere. Se tu sei inserita con un buon lavoro e vivi in un bel quartiere, questo non significa che non esistono i ghetti e gli sfruttati.l'Olanda come la Francia ha varato delle leggi che riconoscono le unioni di fatto e che garantiscono degli ammortizzatori sociali per i disoccupati.questo va benissimo, ma non significa aver costruito delle perfette democrazie socialiste. Gli immigrati in Olanda come in tutti gli altri paesi capitalisti europei fanno i lavori più umili e molti come tu hai riconosciuto sono stati costretti a lasciare il proprio paese, la propria famiglia, gli amici per poter ottenere un lavoro.Tutto questo è assai lontano da una visione democratica, una visione ugualitaria dei rapporti di lavoro e sociali.Dove la contraddizione tra Lavoro e capitale è più evidente, abbiamo masse di diseredati e bambini costretti a lavorare 15-18 ore al giorno per fabbriccare tappetti, mattoni o vestiti.Molte multinazionali sfruttano questi bambini ed altri lavoratori e l'Occidente non può ignorare che la ricchezza prodotta in Europa è in gran parte il risultato dello sfruttamento del terzo e quarto mondo.Devi guardare tutto il mondo e non credere che risolvendo i problemi della mafia e della corruzzione i problemi strutturali del capitalismo si risolveranno magicamente.In questo sito puoi ascoltare quanti disastri produce il dominio della legge del profitto sugli interessi dei lavoratori, dei consumatori, dei malati, dei popoli del terzo e quarto mondo e dell'ambiente.. I partiti di centro al governo in italia ci sono dal 1945; forse è arrivato il momento di portare la sinistra al governo e non altri politici di centro.Non trovi?

Maria

27 Luglio 2005 21:24

Cara Maria, Non c'e'nessuna retorica. Io faccio la volontaria da dodici anni per gli emigrati italiani e so bene che da un lato soffrono di nostalgia, perche'gli manca il sole e la propria terra, ma non cambierebbero il sistema sociale e lavorativo olandese con quello italiano per nulla al mondo. Se possono cercano tutti di fare i pendolari con l'Italia, mantenendo contatti ed eventualmente una casa di famiglia. La maggior parte di loro quindi non e' piu'povera. Molti si sono inseriti con ottimi lavori o sono diventati piccoli imprenditori. In Olanda non c'e'il precariato, ma c'e'anche una percentuale infinitesimale di lavoro nero, nulla in confronto a quello che succede in Italia, i cittadini pagano le tasse e se sei nel bisogno, ci sono strutture di tutela. Questo in Italia non avviene, perche' c'e' la corruzione e perche'i soldi dei cittadini (tanti) vanno a finire nelle tasche degli amministratori corrotti e nelle tangenti. Io sono convinta che per un operaio farebbe una gran differenza mandare Berlusconi a casa e pretendere che i soldi che attualmente ruba Mediaset vengano spesi per scuole e strutture pubbliche. E tutti i soldi che vanno al calcio? Uno spreco mostruoso! Se pero' ritieni che Berlusconi vada bene per i poveri, dovete continuare a votarlo. Io avevo l'impressione che gli italiani volessero cambiare. Io comunque non voto Prodi, ma di Pietro, perche'e'una persona onesta di cui mi fido.

silvia terribili

27 Luglio 2005 03:29

BELGRADO NON HA DIMENTICATO I BOMBARDAMENTI DELLA NATO! Sono legata molto ai miei famigliari e alla mia patria anche se non esiste alcun diritto per la povera gente. Gli immigrati italiani all'estero hanno sofferto e soffrono questa condizione e non cìè niente di progressista nel suggerire ai propri compatrioti di lasciare il proprio paese.io resto in Italia perchè voglio contrastare tanto la mafia quanto la mancanza di pluralismo e di diritti.Tu sei libera di parlare perchè te ne stai in Olanda. Risparmiami la retorica della "forza di volontà" del "Self made woman o man".Conosco immigrati italiani che si sono recati in germania a lavorare in una fabbrica d'auto.Fanno tutt'ora una vita da operai rimpiangono l'Italia e sono stati anche oggetto di razzismo da parte di gruppi di neonazisti.L'olanda è certamente un paese più civile dell'Italia ma resta un paese capitalista dove se sei immigrata devi fare certi lavori se sei nata bianca e olandese da famiglia ricca fai un lavoro intellettuale e guadagni tre volte quello che guadagnano gli immgrati.e' così in tutto il mondo ad eccezzione dei paesi socialisti. Era meglio astenersi piuttosto che votare l'ulivo?Direi proprio di sì! Colpa nostra se berlusconi è al potere? Potrei dire la stessa cosa: la colpa è vostra che sostenete un governo per niente di sinistra. Per un operaio prodi o berlusconi non fa alcuna differenza. Per un immigrato idem Per una donna idem Per un omosessuale idem Per una lesbica idem Per una comunista idem Per un comunista idem. Per un atea idem Per un ateo idem Per una pacifista idem Per un pacifista idem Per una disoccupata idem Per un disoccupato idem. Per una precaria idem Per un precario idem. Per un invalido da lavoro idem. Per un disabile idem. Per chi crede nel pluralismo idem Per chi crede nell'uguaglianza idem. Per un cittadino della Yugoslavia c'è differenza. Per una cittadina della Yugoslavia c'è differenza.

Maria

27 Luglio 2005 01:11

Cara Maria, Io sono andata all'estero a cercare lavoro, cosi' come milioni di altri italiani. E i primi lavori che ho fatto sono stati molto umili: pulizie negli uffici e negli hotel. Poi ho cercato cercato e cercato finche' ho trovato un buon lavoro. E conosco tantissimi che arrivano dall'Italia e fanno tutto, muratori, pizzaioli, baby sitter. Come pensi di cambiare la politica? Astenendoti dal votare? In questo modo aiuti solo i piu' forti. Il non voto non significa piu'giustizia e piu'solidarieta' per i poveri. Vuoi dire che e' meglio un Berlusconi colluso con la mafia di Prodi? Meglio di Di Pietro? Rispetto le tue idee, ma permettimi di dire che non le condivido affatto.

silvia terribili

26 Luglio 2005 22:53

Cara Silvia io come tante altre donne non posso uscire dall'Italia, non mi è consentito vista la miseria diffusa oltre alla precarietà e flessibilità che ci hanno generosamente regalato Sono comunista e per questo non voterò il Prc che dopo il V Congresso ha abbandonato un progetto marxista per portare democrazia e diritti in questo paese. Quando tu affermi che gli sfruttati non lottano e se ne stanno davanti alla Tv stai dicendo una falsità o un pregiudizio tipico della cultura piccolo borghese. In italia c'è stato uno sciopero generale fortemente politicizzato di oltre tre milioni di lavoratori a Roma e sappiamo tutti come è andata a finire.E' difficile oggi per un oppresso alzare la testa: aderire ad uno sciopero può significare il licenziamento dunque l'esclusione sociale e la miseria.Gli attuali partiti "di sinistra" ed i sindacati sono divisi su tutto e la maggioranza di queste organizzazioni ha fatto fallire anche i referendum. Proprio da questo si evince che a decidere la politica italiana non sono le masse ma le direzioni borghesi e piccolo borghesi che non a caso si mettono d'accordo quando si tratta di tornare al potere. Non voterò perchè non esiste nessun partito comunista in Italia e neppure esiste una sinistra laica in Italia.Non esiste una sola cosa di sinistra nel programma di prodi ed è molto meglio lottare per un grande ideale che assistere nuovamente a quello che fatto il governo prodi.

Maria

25 Luglio 2005 22:28

Cara Maria, Il dramma della disoccupazione lo capisco, pero' voglio anche dirti che io sono scappata dall'Italia perche' volevo essere libera di cercare e trovare un lavoro senza raccomandanzioni, perche'non volevo diventare la serva di nessuno. E invece in Italia ci sono tanti che si prestano a fare i servi. Non solo ma la stragrande maggioranza degli emigrati anziani qui in Olanda proviene dalle fasce piu'basse, se ne e'andata con la terza elementare per sfuggire la fame e l'umiliazione, sono tutti ex-pastori, operai, contadini. L'Italia non aveva bisogno di loro, li ha costretti ad andarsene. L'Olanda, che e'un paese civile, come non si puo'dire dell'Italia, gli ha dato lavoro, tutela, cure e il benessere. I loro figli hanno potuto studiare e inserirsi nella societa'. In Italia i soldi ci sono, ma vengono spesi male, solo per la missione militare: 1200 euro! E gli italiani dovrebbero protestare tutti i giorni per questo orrore e invece no, se ne fregano. Ma diciamocelo, avranno tanti problemi, ma poi se ne fregano e si piazzano davanti alla TV e le lotte e l'ímpegno politico vanno a farsi benedire. Conosci il rapporto di Sbilanciamoci? E'una bellissima proposta alternativa di finanziaria: far pagare le tasse a tutti e soprattutto ai piu'ricchi, investire nel lavoro e nelle strutture sociali, nella scuola, addirittura e'prevista un'indennita'di soccupazione per chi non riesca trovare lavoro. I soldi di Sbilanciamoci ci sono, solo devono essere spesi in maniera completamente diversa da come fa l'attuale governo. Se vogliamo che queste idee che gia'ci sono vengano recepite dai partiti dobbiamo impegnarci noi in prima persona nella politica e non criticare tutto e tutti. Partecipazione ci vuole. Se voi comunisti non credete in Bertinotti perche'non proponete i vostri candidati vicini alle vostre idee? La possibilita' c'e'. Se tutti i gruppi collaborassero insieme invece di pensare alle proprie micorbattaglie locali, potrebbe anche uscire fuori un candidato vicino alla gente, i poveri che esistono oggi in Italia cioe' emigrati, operai, pensionati, badanti. Io non sono comunista, votero' Di Pietro perche' credo che il piu'grosso problema per lÍtalia oggi sia la corruzione e i soldi che i corrotti rubano ai cittadini. Far pagare le tasse a tutti per ridurle per tutti e avere piu'soldi per creare lavoro.

silvia terribili

25 Luglio 2005 19:16

Cara Silvia, Alberto ha ragione.le primarie servono solo a legittimare una falsa democrazia dove il popolo non partecipa assolutamente perchè nei partiti della sinistra non c'è più coerenza.Ho partecipato con Alberto alla campagna per i referendum.la militanza di Alberto è stata eccezzionale pur non appertendo al Prc.Se i referendum sono falliti è per vari motivi ma tra i principali vi è il dramma della disoccupazione: le famiglie italiane pensano al lavoro ed ai salari innazitutto perchè gli altri problemi appaiono irrilevanti anche se irrilevanti non sono.Cosa pensa uno che lavora 10 ore al giorno delle staminali?ma è ovvio che quando arriva il sabato se non lavora pensi a ben altro! bertinotti non è affatto il marxista che tu rappresenti.E' veramente ridicola questa cosa renditene conto.Bertinotti guadagna milioni, frequenta i salottini tv, con il V congresso dichiara superato il marxismo e va ad elogiare gandhi quello che ha stretto le mani dei gerarchi nazi-fascisti e a lasciato l'India delle caste e dei padroni dove le donne sono spesso vendute o cedute come spose e come merci. Era 100 volte meglio l'Unione Sovietica cara Silvia! P.S. basta con sta "società civile", torniamoa parlare di lotta di classe e di proletariato è certamente più moderno! 120 anni di riformismo cosa hanno prodotto? il pacchetto treu, la guerra alla Yugoslavia, i cpt, la negazione dei diritti dei gay e delle lesbiche, i ritiri "ritardati"? No Grazie Silvia!Vado a leggere Rosa Luxemburg: una donna e una comunista!

Maria

23 Luglio 2005 13:46

Caro Alberto, Le primarie non sono affatto una farsa. E' difficile candidarsi per chi non ha alle spalle apparati di partito, ma non e' impossibile. E d'altra parte mi sembra anche ragionevole che si candidi qualcuno che ha un minimo di organizzazione alle spalle. Se tutti i movimenti e i girotondi e i gruppi pacifisti ecologisti alterglobalisti che ci sono in Italia collaborassero insieme non ci vorrebbe niente a raccogliere mille firme in dieci regioni. Potremmo presentare il candidato della societa' civile. Questo si chiama partecipare. Pero' bisogna crederci e superare le divisioni e i provincialismi. Bertinotti non ti sembra abbastanza marxista? Pensa che per i moderati lui invece e' gia' spaventosamente troppo marxista. Queste primarie ci offrono delle possibilita'. Qual' e' la tua alternativa? Rifiutarle in toto? In questo modo dai una preziosa mano ai qualunquisti, agli astensionisti, a quelli che durante il referendum sulla procreazone assistita sono stati vergognosamente a casa. Una brutta Italia, quel 75% di egoisti e vigliacchi che si sono rifiutati di esprimere la loro opinione.

silvia terribili

23 Luglio 2005 03:01

Le primarie sono una farsa.E' un gioco delle parti per raccattare qualche voto a sinistra.Se Bertinotti volesse realmente contrapporsi alla politica di destra di prodi ,rutelli e di tutti i dirigenti che hanno giustificato la guerra (e non mi pare una cosa da poco), non avrebbe rinnegato il marxismo.Purtroppo in Italia la sinistra è inesistente.E' di sinistra proporre l'invio dei caschi blu dell'Onu in Iraq?( Bertinotti) Di sinistra il pacchetto treu e la guerra contro la Yugoslavia? Di sinistra negare i diritti delle coppie gay? Di sinistra non voler chiudere i Cpt? Di sinistra usare il termine "graduale" per negare di fatto l'immediato ritiro dei militari italiani dall'Iraq e l'immediata uscita dell'Italia dalla Nato? Basta sostenere dirigenti miliardari e cattolici! Il comunismo è ateo ed ugualitario! Lottiamo per la libertà e per la vera democrazia , quella di tutti , quella dell'Italia Comunista la sola possibilità per superare le guerre, lo sfruttamento, il razzismo. COSTRUIRE UN'EUROPA MULTIETNICA E SOVIETICA!

Alberto

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