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8 Luglio 2005 17:19

Londra 07-07-05

1021 visualizzazioni - 7 commenti

di Albino

che dire degli attentati di Londra? chi ci abita, come me, lo sentiva da tempo che era nell'aria. qualcuno ha voglia di commentare Londra 07-07-05? come l'avete percepita dall'Italia? pensate che Roma o Milano sia il prossimo obbiettivo dopo Madrid e Londra?

COMMENTI

27 Luglio 2005 13:19

LE BOMBE SULLA POPOLAZIONE CIVILE SONO TERRORISMO DA QUALUNQUE PARTE PROVENGANO! Quando si parla di terrorismo si dimenticano i bombardamenti all'uranio indiscriminati che hanno colpito le popolazioni civili della Yugoslavia, dell' Afganistan e dell'Iraq.Le torture di massa e l'uccisione sotto tortura di prigionieri legati ed incappucciati sono terrorismo.La guerra della Nato e del petrolio e gli embarghi hanno prodotto milioni di vittime ma ancora vediamo una "sinistra" che temporeggia nel voler ritirare i militari che stanno invadendo l'Iraq contro il popolo iracheno, contro il popolo italiano, contro l'Art 11 della nostra Costituzione. NO AL TERRORE! PACE SI'! GUERRA NO! CUBA SI'! YANKEE NO! PER L'ITALIA COMUNISTA!

Maria

9 Luglio 2005 16:10

Anche questa volta le chiacchiere coprono tutte le manovre che avvengono tra terroristi e speculazione finanziaria. Ma mi chiedo. E' stato talmente chiaro che dopo l'11 settembre gli interessi di pochi hanno sfruttato il dolore di molti e che queste organizzazioni terroristiche dispongono di grandi mezzi finanziari. La cosa che verrebbe in mente anche a un bambino di 5 anni e' quella di smantellare O PERLOMENO CONTROLLARE i cosidetti paradisi fiscali (isole caiman ecc. ecc.) Si potrebbe evitare di far schioccare dita a personaggi famosi negli spot e finalmente potremo capire chi sono I VERI CATTIVI. Ma questo non avverrà e continueremo a sentire le cazzate dei dibattiti TV.

Marino Crivellari

9 Luglio 2005 10:17

Penso che l'idea del terrorismo sia mostruosa e inutile allo stesso tempo. Mai nessun terrorista vincera' una guerra. La societa'civile, se fosse veramente civile, sarebbe mille volte piu' forte. Penso anche che l'Italia deve revocare da subito la missione in Irak. Penso che qui in Olanda i rappresentanti religiosi di quasi un milione di musulmani, in tutte le moschee, hanno condannato gli atti terroristici di Londra durante le prediche del venerdi. Penso che la paura del terrorismo venga gonfiata ad arte per impedire ai cittadini italiani di pensare. Penso che il modo migliore per vincere l'orrore che danno questi atti ingiustificati e orrendi sia continuare a lottare per un'Ialia piu' libera: Senza Berlusconi, in difesa della costituzione, della libera informazione e della libera magistratura.

silvia terribili

9 Luglio 2005 08:13

Non è che dovremmo fare come gli spagnoli; scendere a milioni in piazza e cacciare "i potenti dai loro troni"? Quello che più mi indigna è l'arroganza e l'ipocrisia delle loro lacrime di coccodrillo!

angela

8 Luglio 2005 18:35

L'Italia prossimo bersaglio? Milano..Roma?...E' probabile e possibile; personalmente credo di essere "preparata" a questo, nel senso che lo metto nel conto da tempo..Da un po' ci pensavo pensavamo meno ora di nuovo Quando sono in metropolitana, o sul tram o in un supermercato o cattedrale o che.. ci penso e mi dico che non posso farci nulla..Che è nel novero delle cose possibili che accada quella cosa. Che nulla accade intorno, in Italia, nel mondo. nella sfera politica.. perche' questa eventualita' orrida di saltare per aria il corpo a brandelli si allontani anziche' avvicinarsi..dal momento che metto in relazione - come moltissimi - questo scatenarsi di orrore mortifero nel mondo con la nuova glorificazione della guerra da parte di un Potere imperiale folle. Un grande sgomento e dolore per Londra, un grande sgomento per il futuro, piu' che mio/ nostro..per quello dei nostri figli. germana

germana pisa

8 Luglio 2005 17:49

Sono perfettamente d'accordo su questo aspetto del problema. Il fallimento del G8 (ma del resto cosa ci si poteva spettare nonostante le dichiarazioni della vigilia ed i mega concerti?), non fa altro che aggravare se possibile il problema. Meno serie soluzioni ai problemi del "sud" uguale piu manod'opera per il terrorismo. Ma forse e questo il disegno nascosto dei petrolieri texani...

Albino

8 Luglio 2005 17:40

perché una volta i kamikaze non c'erano? come mai adesso il mondo sembra esserne pieno? Credo che gli arabi e gli iracheni siano più o meno uguali a tutti gli altri abitanti del pianeta e bisogna rimuovere le cause che producono i kamikaze. Certo se a una persona gli ammazzano i parenti si arrabbia, se gli distruggono la casa si arrabbia, se gli invadono e bombardano il paese giustificandosi con una menzogna alla quale non credono nemmeno gli invasori, si arrabbia, se poi alle stesse persone gli viene tolto anche il lavoro, ogni sicurezza e ogni speranza e non possono nemmeno protestare se vengono feriti o uccisi nei posti di blocco... imagino che il sentimento di impotenza sia talmente grande da far prendere seriamente in cosiderazione la possibilità di farsi saltare per aria insieme alla maggior quantità possibile di nemici. La democrazia non si esporta con le torture, non ha niente a che vedere con Guantanamo, non c'entra con gli interessi dei petrolieri texani, ecc. Se Bush ricevessi ordini da Bin Laden, la sua politica sarebbe esattamente la stessa.

Paolo Rossi

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