24 Novembre
Se i prodotti acquistai in occasione di questa svendita globale costano meno al portafogli, pesano sicuramente come un macigno sull'ambiente. Tutte le ricerche ambientali concordano nel dimostrare che la corsa agli acquisti del Black Friday genera una maggiorazione di Co2. Secondo la ricerca della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) nel corso della settimana, nella sola Italia, saranno rilasciate circa 400.000 tonnellate di Co2eq. È un impatto ambientale rilevante di cui tener conto e che ci fa dire che il risparmio non è poi così risparmio. Solo una più attenta ricerca nella scelta degli acquisti ci può far attenuare questa tendenza. Acquistare prodotti locali che non comportino un grosso impatto in termini di trasporto, osservare il cosiddetto packaging sostenibile, ricercare aziende più responsabili sono solo i passi essenziali verso la preservazione dell'ambiente dalla settimana pazza degli acquisti. Sono gli obiettivi di un movimento che è andato crescendo in questi anni e che ormai si riconosce nel movimento del Green Friday. Ma se noi la smettessimo di riempirci la casa di oggetti inutili e di lasciarci abbacinare da ciò che apparentemente è bello o da ciò che sembra facilitarci la vita o che viene pubblicizzato come assolutamente indispensabile, forse avremo aiutato non solo l'ambiente ma anche il nostro portafogli e la nostra mente.