1 Febbraio
Se c'è qualcosa di ancora più orrendo della guerra con il dolore per gli strappi d'affetto, le violenze, la morte e la distruzione, le sofferenze e la fame che ne conseguono, statene certi: i bambini l'hanno vissuta. Le notizie, insieme agli appelli disperati che giungono dall'Afghanistan e dallo Yemen, per non parlare di mille altri luoghi nascosti nelle pieghe del mappamondo, ne sono la drammatica conferma. Violentati, ingannati e "addomesticati" ai combattimenti, i minori senza infanzia sono i parafulmini dell'orrore. Città e villaggi afghani mostrano i volti di bambini denutriti e disperati i cui genitori non sanno come far fronte a fame e morbillo. In questi giorni nel Consiglio di sicurezza dell'Onu si è discusso della condizione dei bambini soldati reclutati dagli Houthi (Yemen). Quasi duemila di loro, si calcola siano morti tra gennaio 2020 e maggio 2021 in combattimento. E sono circa 10.000 i minori morti soprattutto di bombardamenti dal 2015. Un mondo che non mette in prima pagina la condizione e la vita dei bambini delle zone di guerra è un mondo malato che ha bisogno d'essere curato.
Tonio Dell'Olio
1 febbraio 2022