1 Dicembre
Detto in parole molto povere, i pm egiziani, in merito al caso di Giulio Regeni, dicono che: “I magistrati italiani non hanno prove sufficienti... erano dei rapinatori"
Saranno stati 5 birichini a ridurre così il figlio di Claudio Regeni e Paola Defendi anziché cinque funzionari della National Security egiziana indagati. Detto in parole sempre più povere, la magistratura egiziana, dichiara che, dopo cinque anni «l’esecutore materiale dell’assassinio di Giulio Regeni è ancora ignoto».
E noi che possiamo fare?
solo aggiungerci a petizioni già esistenti che ho rifirmato stamattina https://www.change.org/p/l-italia-richiami-l-ambasciatore-dall-egitto-giuseppeconteit o a nuove petizioni (ditemi se ne circolano nuove e valide) perchè i genitori di Giulio Regeni, dichiarano con l' avvocato Alessandra Ballerini: "abbiamo subito ferite e oltraggi di ogni genere da parte egiziana, ci hanno sequestrato, torturato e ucciso un figlio, hanno gettato fango e discredito su di lui, hanno mentito, oltraggiato e ingannato non solo noi ma l’intero Paese, l’Italia richiami il nostro ambasciatore al Cairo». Ditemi voi, aggiungete commentate cosa possiamo fare, per Giulio.
Doriana Goracci
1 Dicembre
AgoraVox Italiahttps://www.agoravox.it/Caso-Regeni-Giulio-fa-cose-e-noi.html
doriana goracci
21 Gennaio 2021 08:58
La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per i quattro appartenenti ai servizi segreti egiziani accusati del sequestro, delle torture e dell'omicidio di Giulio Regeni, il ricercatore italiano trovato privo di vita in Egitto nel febbraio del 2016. Per il generale Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi, Magdi Ibrahim Abdelal Sharif le accuse variano dal sequestro di persona pluriaggravato al concorso in omicidio aggravato e concorso in lesioni personali aggravate.
doriana goracci