11 Giugno
Un cartellone tenuto da un manifestante di pelle nera alle trascorse manifestazioni antirazziste dei giorni scorsi anche in Italia, oltre che in America, diceva: "CREDIMI ANCHE IL MEDITERRANEO TOGLIE IL RESPIRO".
L'ho messo da una parte come altre foto e scritti in sosta che non faccio scappare: Com'è che non riesci più a volare, me lo ricorda una canzone.
Stasera si è incontrato a notte tarda,il cartellone, con questa notizia, quando mezza addormentata ho sentito il Tg3 : "Sono 34 i cadaveri recuperati dalla Marina tunisina per naufragio di fronte alle coste tunisine, al largo della città di Sfax: decine di migranti risultano morti e dispersi, nell'affondamento di una precaria imbarcazione con cui volevano attraversare il Mediterraneo e arrivare in Europa. A comunicarlo è il sito informativo Tunisie Numerique precisando che i corpi rinvenuti appartengono a 22 donne, 9 uomini, 3 bambini, di vari paesi dell'Africa sub-sahariana e un tunisino originario di Sfax, che sarebbe stato al timone del peschereccio affondato. Unità della Marina militare e della Guardia costiera con l'ausilio dei sommozzatori delle forze armate e della protezione civile sono attualmente al lavoro nel tratto di mare interessato dal naufragio alla ricerca di altri dispersi. "
Dunque stanotte una notizia che si ripete da anni,come tanti tragici naufragi di migranti, si è incontrata con una foto, non consola nessuno e non aiuta nessuno, "ciononostante" si esprime come vuole esprimere l'avverbio; le ho coniugate, con uno sposalizio del mare,notizia e cartellone, ora che è iniziata la bella stagione che con tanti limiti mettiamo distanza, tra i corpi e il mare e la paura di dolorose contaminazioni.E mi ritrovo che "Ho fatto naufragio senza tempesta in un mare nel quale si tocca il fondo con i piedi...Non so cosa porterà il domani" come scriveva Fernando Pessoa.
Forse volevano arrivare a Lampedusa.
Doriana Goracci
VIDEO FOTO E RIFERIMENTI su https://www.agoravox.it/Una-notizia-e-un-cartellone-3.html