19 Gennaio
Prima di queste nuove scosse del 18 gennaio, sapevate che la gente era senza luce viveri medicinali aiuti da giorni, per la neve che li stava soffocando e impedendo di uscire partire chiedere aiuto. Prima di queste nuove scosse sapevate la disperazione degli allevatori fossero 20 o 200 capre o 10 o 100 mucche, sapevate che quelle povere bestie, compresi asini e galline, erano esposte alla tormenta mancavano di foraggio, senza ricoveri e stalle, poi anche gli allevatori hanno capito che era in pericolo la loro vita e non sappiamo che fine hanno fatto quei poveri animali. Sapevate che in certe regioni d' Italia l' inverno nevica, anche se il terremoto è arrivato d' estate e poi in autunno, sapevate che dovevate trovare un ricovero, presto. per Umani e per i loro Animali. Voi sapevate e siete tornati a dire mai più, non vi lasceremo soli, avete fatto le vostre feste le vostre elezioni le vostre guerre i vostri sprechi i vostri investimenti i vostri affari la vostra informazione. Dal silenzio immacolato della neve non escono grida o pianti ma ricordate che tutto torna anche il passato, ora presente, che non coprirà mai tanta rovinosa corruzione, che non vestirà mai le vostre giustificazioni e mancanze. Un' occasione ancora mancata , per dimostrare di essere vicini al popolo italiano e rispettarlo, amarlo, in qualunque stagione.
Doriana Goracci
Capranica (Vt) 18 gennaio 2017
*lettera inviata ai giornali poco fa.