28 Gennaio
Dai discorsi e dagli scritti di Abdul' Bahà -1844-1921(fede Baha'i)
Il mondo dell'umanità consiste di due parti: maschio e femmina.
L'una è il complemento dell'altra.
Perciò, se una parte è difettosa, anche l'altra è inevitabilmente incompleta
ed è impossibile conseguire la perfezione.
Nel corpo umano vi sono la mano destra e la sinistra,
uguali da un punto di vista funzionale nelle prestazioni e nella gestione.
Se una delle due è difettosa, il difetto si estenderà naturalmente anche all'altra
coinvolgendo l'integrità dell'intero organismo, perché,
se entrambe le parti non sono perfette,
il risultato non è normale.
Se diciamo che una mano è difettosa, dimostriamo che anche l'altra è inetta e incapace;
per chi abbia una sola mano non v'è risultato completo.
Come i risultati fisici sono completi con entrambe le mani,
così uomini e donne, le due parti della società, devono essere perfetti.
Non è naturale che uno dei due rimanga immaturo;
finché entrambi non saranno perfetti, il mondo umano non otterrà la felicità.
(The Promulgation of Universal Peace, p. 134)