22 Novembre
di pier
Diffidate delle ong e degli pseudo umanitari che credono nelle leggi di mercato della concorrenza e della competitività, tipiche dei paesi capitalisti, perché la competitività é incompatibile alla solidarietà e allo sviluppo sostenibile: sono solo dei "cacciatori" di soldi e di "affari" alla faccia dei poveri e degli oppressi ... Diffidate dei qualunquisti, che vogliono soltanto, e senza dignità, cavalcare il cavallo vincente, anche loro alla faccia dei poveri e degli oppressi ...
Diffidate anche da chi, a nome della cooperazione umanitaria, fa semplicemente della carità che non hanno nulla a che vedere con la solidarietà, e dalla quale viene spesso confusa ...; la solidarietà dev'essere intesa semplicemente come un "dovere umano" mentre la carità prolunga l'agonia dei poveri, gli rende sottomessi ai donatori e annulla la loro dignità di uomini.
Diffidate dei fondi per finanziare progetti umanitari elargiti dai paesi capitalisti dalle banche, dai "padroni", dalle fondazioni filantropiche perché, siatene certi, dietro c'é sempre "il trucco" e l' "interesse".