17 Settembre
Noi, personale di pulizia del ministero delle finanze, che abbiamo perso il nostro lavoro dopo il 17 settembre 2013, proponiamo di unire le nostre forze ed organizzare una giornata internazionale di solidarietà sabato 20 settembre 2014. " Era giugno 2014 quando scrissi Pulizie e licenziamenti di Donne per raccontare la vicenda di queste 595 magnifiche lavoratrici greche ,addette alle pulizie e dipendenti del Ministero delle Finanze che dal 17 settembre 2013, licenziate e disoccupate (il loro salario era compreso tra i 300 e i 600 euro al mese), hanno visto affidare il loro lavoro ad imprese private, senza alcun vantaggio economico per lo Stato e tantomeno per loro. Dicono con forza: "Noi non siamo numeri, siamo persone".Vi propongo il loro recentissimo Appello, mando il video che hanno creato a supporto in Francia, il movimento si è allargato in Spagna...e noi in Italia? Passo e apro, non chiudete la porta e la pagina, perchè ci riguarda. E firmate la petizione, io l' ho fatto http://595katharistries.wordpress.com/we-are-595/Grazie
Doriana Goracci
http://www.reset-italia.net/2014/09/16/lavoratrici-greche-solidarieta (appello petizione da firmare video foto e riferimenti)
Noi, personale di pulizia del ministero delle Finanze, che siamo state allontanate dal nostro lavoro il 17 settembre 2013 per far spazio ad appaltatori privati, siamo impegnate da 11 mesi in una lotta per la vita contro la politica di austerità e contro quelli che la applicano, il governo Samaras e la Troika.Tutti i giorni rivendichiamo per le strade il nostro lavoro ed i nostri diritti, resistendo alla violenza della polizia e alla propaganda del governo. La giustizia greca ci ha dato ragione però il governo si rifiuta di accettare ed applicare la decisione del giudice.
Chiediamo a voi - associazioni di cittadini e movimenti sociali, sindacati di lavoratori e lavoratrici, organizzazioni femministe, partiti politici e cittadini e cittadine del mondo intero - di non accettare l'ingiustizia e di condividere la sofferenza delle vittime, e di gridare a voce alta la vostra solidarietà con la nostra lotta per la vita e per la dignità, una lotta che è anche una vostra lotta.
Proponiamo di unire le forze e di organizzare una giornata internazionale di solidarietà
Proponiamo la settimana dal 15 al 22 di settembre, ossia, la settimana precedente alla sentenza definitiva sulle 595 lavoratrici di pulizia che sarà emessa il 23 Settembre 2014. Il movimento di mobilitazione internazionale potrà realizzarsi sabato 20 Settembre.
Si potranno realizzare azioni di solidarietà, come comizi e manifestazioni pubbliche, mobilitazioni davanti alle ambasciate e consolati greci, davanti agli edifici del FMI a Washington e della Banca Centrale Europea a Francoforte, o in qualunque altro posto vi sembri adeguato.
http://595katharistries.wordpress.com
https://www.facebook.com/595katharistries
?-? Contatto: Sonia Mitralia, sonia[dot]mitralia[at]gmail[dot]com, Tel: 0030 2109420681, 0030 6932295118 (Grecia)
Non sperate che vacilleremo!
Siamo 595 assistenti di pulizia del ministero delle Finanze che il 17 settembre 2013 hanno perso il posto di lavoro. Lo Stato ci ha abbandonato e il nostro lavoro è finito in mano a dei subappaltatori, senza che questo abbia fatto risparmiare nulla allo Stato. Il nostro salario ha sempre oscillato tra i 300 e i 600 euro al mese. Non siamo numeri o cifre, siamo esseri umani, non abbasseremo la testa. Dal 17 Settembre siamo scese in strada in difesa del nostro lavoro e della nostra vita. Il governo prova in tutti i modi a farci abbandonare la nostra lotta. Le immagini di donne indifese di 50-60 anni colpite dalle forze speciali della polizia (MAT) hanno fatto il giro del mondo. Molte di noi sono state portate all'ospedale dopo la brutale aggressione subita dalla polizia.Abbiamo scelto la dignità. Questi sono stati dieci mesi di lotta, di povertà e di problemi. Però continuiamo la nostra lotta. Vogliamo qualcosa di ovvio: il nostro diritto ad una vita dignitosa.
Un'ondata di solidarietà ha fatto il giro del paese. Lavoratori, disoccupati, studenti, pensionati e artisti han mostrato il loro sostegno in ogni modo possibile.
La giustizia greca ci ha dato ragione, però il governo si rifiuta di eseguire la sentenza dei tribunali. Al posto di questo, il governo vuole vendicarsi perchè abbiamo scelto la dignità.
La solidarietà è l'arma del popolo. Vi chiamiamo a manifestare la vostra solidarietà con la nostra lotta per la vita e la dignità, affinchè il governo sia costretto a rispettare la sentenza della Corte, qualcosa che per lui non comporterà nessun costo aggiuntivo.
Insieme possiamo fermare questa politica brutale
Per concessione di Donne di pulizia in lotta
Fonte: http://tinyurl.com/kwhqyxz
Data dell'articolo originale: 28/08/2014
URL dell'articolo: http://www.tlaxcala-int.org/article.asp?reference=13260
articolo precedente http://www.reset-italia.net/2014/06/20/595-donne-grecia-licenziamento
18 Settembre 2014 02:04
caro Filippo, su facebook scrive oggi sulla sua pagina Maurizio Landini: "La corruzione è un problema che riguarda l'art. 18? Portare i capitali all'estero è una cosa che riguarda l'art. 18? Perché la tolleranza zero ed i decreti non li fanno per l'antiriciclaggio, per far rientrare i capitali dall'estero, per il falso in bilancio? Perché lì non la usano? Vuol dire recuperare miliardi da reinvestire. Non venite a rompere le scatole a chi prende 1200? al mese e gli si spiega che lo devono anche licenziare, che la colpa è sua se le cose non funzionano. Se c'è qualcuno che ha mantenuto in piedi questo paese son quelli che lavorano e si sono fatti il mazzo. "
Doriana