15 Giugno
Il verdetto di oggi 14 giugno 2013, pronunciato dalla Cassazione nel processo sulle violenze accadute a Bolzaneto, nei gironi del G8 di Genova del 2001 : quattro imputati delle forze dell’ ordine assolti, 33 prescrizioni del reato, riduzione dei risarcimenti stabiliti in appello a favore dei No Global vittime di violenze nella caserma di Bolzaneto, sette condanne disposte in appello per appartenenti a forze dell’ordine e medici coinvolti nelle violenze. In Italia non è stato introdotto il reato di tortura, che fu usata ampiamente. Nel 2010 fu scritto: “Se buona parte delle pene è caduta in prescrizione è solo perché in Italia non ha una legge sulla tortura (reato che per la sua gravità non prevede prescrizione), nonostante l’Italia si sia impegnata oltre vent’anni fa ad approvarne una.”
“A Genova non andò la fantasia al potere. Chi andò a Seattle prima e poi a Napoli e poi in quel gran porto in stato d’assedio di guerra, non voleva andare al potere, lo voleva contestare. Chi rappresentò e oggi rappresenta l’Autorità del G8, complici tutti i governi e di qualunque coloritura dell’arcobaleno, non ha mai mangiato pane amore e fantasia ma si è messo alla tavola della ragione di Stato, pianificando pasti di sicurezza e repressione, a suon di cancellazione di qualunque giustizia e verità. In quei giorni andarono in migliaia a Genova, masse di giovani come non se ne vedevano da anni e tanti senza età e volto, contro la globalizzazione, tanto che li chiamarono noglobal. Ognuno aveva un suo buon motivo per essere in quelle piazze, per ritrovare se stesso e l’altro. C’ero anch’io con una figlia di sedici anni, accompagnavo lei, che aveva uno sguardo già molto più ampio del mio, per istinto animale, lo stesso che mi portò là, a difendere lei e i suoi amici: ma erano, mi resi subito conto, migliaia… Ci venne consigliato di praticare il cammino della non violenza, noi che di violenze ce ne intendevamo avendo porto non una guancia ma tutto il corpo, senza nessuna arma a difesa. Si parlò di pace e di guerra, ci dicemmo che eravamo milioni e la guerra la potevamo fermare: fermarono noi. Ci siamo trascinati per anni, dapprima sempre di più, poi sempre di meno, per strade e piazze d’Italia e d’Europa , sapevamo che non era che l’inizio e la lotta doveva continuare… Oggi è cronaca giudiziaria, trascinamenti di carte e documenti seppelliti e poi emersi, testimonianze a faldoni, foto e registrazioni di quando i media eravamo noi. Siamo in pieno regime fascista, con i soliti noti e quelli che mai avremmo pensato essere noti nella collusione, in dittatura di mafia globale, prima fra tutte quella della comunicazione. Torna il senso di colpa, magari a quelli nati nella prima metà del secolo scorso, come a Levi, che scrisse “Sommersi e salvati”, dove la storia degli oppressi era quella a cui nessuno avrebbe creduto, le cui testimonianze delle violenze subite sarebbero andate distrutte. Non abbiamo ancora mai ragionato davvero sulla “banalità del male”, sulla sua affermazione nei secoli cambiando giacche spille e regimi, sul perché ci siamo “salvati”: non sanno in troppi che fu un inizio, Genova, e per questo dobbiamo cominciare davvero a lottare, fosse pure una resistenza infinita.” Questo scrissi a luglio del 2008, anche ai giornali.
Per il 1° Concorso letterario “Genova, luglio 2001: io non dimentico” scrissi invece un breve racconto, Giorni di ferie, e fui “premiata” con la pubblicazione di un libro, insieme a tante altre e altri, dei miei ricordi, a favore del Comitato Verità e Giustizia per Genova. C’ ero andata con mia figlia Silvia di 16 anni e non scorderemo mai quei giorni. Si, testimoni di Genova.
Aggiungo alla fine una vignetta di Mauro Biani, è del 2008…quanto mai attuale.
Doriana Goracci
foto su http://www.reset-italia.net/2013/06/14/bolzaneto-genova-italia-violenza/#.UbuAM-ug5FQ
Altri scritti
RICORDARE GENOVA http://www.namir.it/vittime/firmaper.htm
ANDATA RITORNO http://bellaciao.org/it/spip.php?article14387
Com’è andata? http://viadellebelledonne.wordpress.com/2007/11/19/come-andata-di-doriana-goracci/
A Genova c’è l’Acquario http://www.gennarocarotenuto.it/4521-a-genova-ce-lacquario/
Da Genova passando per il 1944 ci siamo distratti e finiti in fumo http://www.gennarocarotenuto.it/10946-da-genova-passando-per-il-1944-ci-siamo-distratti-e-finiti-in-fumo/
Isolare i violenti… da 10 anni aspettavo questo momento http://www.informarexresistere.fr/2010/12/25/isolare-i-violenti%E2%80%A6-da-10-anni-aspettavo-questo-momento-elenco-dei-condannati-per-le-violenze-alla-scuola-diaz/
G8 2001 Genova Ti vanno Trenette al pesto? http://www.reset-italia.net/2010/08/28/g8-2001-genova-ti-vanno-trenette-al-pesto/#.Ubta8Oug5FQ
A Genova c’è un acquario…e la Diaz che è una scuola http://www.reset-italia.net/2012/07/06/genova-diaz/#.Ubtcxeug5FQ
Assolti chi massacrò a Genova per il G8. Condannati i manifestanti. http://www.tellusfolio.it/index.php?cmd=v&id=9701
15 Giugno
13 anni da "Genova" ...13 anni che si parla di zona rossa, bleck blok, "giuliani aveva ragione", carabinieri spaventati, diritto a bruciare le auto, pacifisti e guerriglieri, fini che dirigeva i picchiatori, sindacati tollerenti, accuse e condanne, bolzaneto, etc, etc...
nessuno che hai parlato che gli 8 rapprasentanti i G8 si erano riuniti per organizzare a nome del più becero capitalismo le guerre in Afghanistan e in Iraq su chi era già quasi morto per fame e stenti ... e noi li a discutere su diritti e doveri dei partecipanti, a dare ragione a uno o all'altro, a preservare il diritto di manifestare, a deplorare il lancio di petardi e di pietre ...
sempre, sempre, sempre e tutti li a discutere di cazzate, banalità e a cantare "bella ciao", senza ricordare che invece i partigiani quando la cantavano combattevano e sparavano, spesso a colpo sicuro ...
non si gioca alla rivoluzione, quella rivoluzione fatta per i diritti umani, la giustizia sociale, il dovere di abbattere il becero capitalismo che uccide ...
una bel missile ben programmatto dal turchino diretto su quella neve dove gli 8 bastardi decidevano chi e come uccidere migliaia di essere umani, magari sarebbe bastato a salvarci da terribili guerre ora non ancora finite e a evitare migliaia di morti, di dolori di mamme che hanno persoi figli, di figli che hanno perso i padri ...
ebbene si .. ammettiamo che "loro" son più furbi ... mentre noi (voi) che cantate "bella ciao" e che sfilate allegri e gentili, semplicemente ingenuotti della domenica ... (che pena coloro che giocano alla rivoluzione!)
Pier
16 Giugno
mia figlia Silvia ha così commentato su Reset Italia quanto avevo scritto su Bolzaneto: Non si deve dimenticare una vergogna del genere. Bisogna sapere che l'Italia, il Bel Paese, è capace anche di questo. Tre giorni fa, mentre andavo a lavoro, mi è capitato tra le mani Metro, il giornale gratuito. Sfogliando, nella rubrica cinema, ho letto un articolo che prendeva una pagina intera, sul film di Daniele Vicari "Diaz, un crimine di stato" .Il giornalista lodava il lavoro di Vicari ed incitava il pubblico ad andarlo a vedere. Sono rimasta felicemente basita...Qui, in Francia, un film del genere esce nelle sale e viene pubblicizzato su Metro. Incredibile. Il film racconta quella notte di sangue e le torture fatte a Bolzaneto. Vicari non ha trovato nessuno in Italia per produrre il film, nonostante ci siano anche attori come Elio Germano e Claudio Santamaria...Stasera andremo a vederlo, sicuri che non ci verrà la nostalgia del nostro paese. Un abbraccio da Marsiglia.https://www.youtube.com/watch?v=0IMeHtIcxsM
(Bolzaneto Genova Italia 2001 oggi nel 2013 i miei ricordi http://www.reset-italia.net/2013/06/14/bolzaneto-genova-italia-violenza/#.Ub3Ceuug5FR)
Doriana Goracci