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6 Dicembre 2011 23:00

Alexandros Grigoropoulos 15 anni anarchico ammazzato ad Atene rimangono in piazza migliaia di giovani un cane...

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di Doriana Goracci

L’ amico Roberto Aldo Mangiaterra mi ricorda , inviandomi un video del Corriere,   che sono 3 anni,  oggi 6 dicembre 2011, che è morto un quindicenne ad Atene, Alexis Grigoropoulos, ma il cane Kanellos è vivo più che mai e c’è: (“Quella dei cani-condottieri è ormai una tradizione consolidata in Grecia: prima dell’arrivo di Loukanikos la mascotte (morta per vecchiaia) di Atene si chiamava Kanellos. Dall’esplosione della crisi nel 2008 il cane color miele è diventato un simbolo non solo per i manifestanti che postano sul suo profilo Facebook foto che lo ritraggono, ma anche per i media (la BBC gli ha dedicato un video di tutte le sue apparizioni). Il cane è sempre in prima fila ed è stato anche preso a manganellate.” ) Grecia, scontri studenti-polizia con lancio di molotov Ad Atene manifestazione per ricordare studente ucciso 3 anni fa.
L’ Ansa riporta: “Circa 2.000 giovani greci, tra liceali e universitari, stanno ancora sfilando in queste ore nelle vie centrali della capitale ellenica per manifestare contro le misure di austerità  imposte dal governo e commemorare il terzo anniversario della morte di Alexis Grigoropoulos, lo studente di 15 anni ucciso tre anni fa a Exarchia, il quartiere anarchico di Atene, da un poliziotto.Poco dopo mezzogiorno si è  svolta una prima manifestazione studentensca davanti ai Propilei nel corso della quale sono scoppiati brevi tafferugli in piazza Syntagma, di fronte al Parlamento, tra un gruppo di dimostranti e agenti di polizia in assetto antisommossa. Alcune decine di giovani incappuciati si sono staccati dal grosso del corteo ed hanno aggradito i poliziotti con un lancio di pietre e bombe incendiarie. Gli agenti hanno risposto caricando i dimostranti ed esplodendo candelotti lacrimogeni. Nei disordini che sono seguiti, 15 persone – tra agenti e civili – sono rimaste ferite. Diverse decine i fermati – la maggior parte dei quali minorenni – e nove gli arrestati. Poco dopo le 18:00 locali (le 17:00 in Italia) – mentre in Parlamento era ripreso il dibattito sul bilancio 2012 che sarà  votato in nottata – in piazza Syntagma, sempre guardata a vista da numerosi agenti, sono convenute altre centinaia di dimostranti organizzati da partiti di sinistra e dal movimento anarchico che hanno cominciato a scandire slogan contro lo Stato e contro la politica economica del governo.Per la morte di Alexis Grigoropoulos è  stato condannato all’ergastolo il poliziotto Epaminondas Korkoneas, 38 anni riconosciuto colpevole di aver sparato intenzionalmente. L’uomo si trova tuttora rinchiuso nel carcere di Domokos, mentre il suo collega Vassilis Saraliotis – corresponsabile nell’omicidio -, condannato a 10 anni di carcere, è  in semi-libertà  e vive a Drama, sua città  natale. La morte del giovane Grigoropoulos scatenò in Grecia un’ondata di disordini senza precedenti che le autorità  di allora non furono in grado di contrastare e oggi circa 7.000 agenti di polizia sono stati posti in stato di massima allerta nel timore di gravi incidenti. “
Da PeaceReporter: “Oggi ad Atene si sono verificati violenti scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. Alcune centinaia di giovani con il volto coperto, separatisi dalla manifestazione pacifica organizzata davanti al parlamento per commemorare il terzo anniversario dell’uccisione di Alexis Grigoropoulos, hanno lanciato pezzi di marmo e bombe molotov in direzione della polizia, che ha risposto con i lacrimogeni.Il quindicenne Grigoropoulos era stato ucciso durante le proteste nel 2008; la sua morte scatenò violente proteste che paralizzarono Atene. Scontri hanno avuto luogo oggi anche a Salonicco, Heraklion a Creta e nel porto di Patrasso. C’è il timore che nuovi episodi di violenza possano verificarsi in serata ad Atene, dove è prevista un’altra manifestazione.”
Infine allego quanto scrissi ad aprile del 2010:Borsa Greca all’ improvviso Rebetiko e Fado. C’ è un movimento di giovani  in cammino, non si ferma, come ad esempio  March To Athens. Non so se Todo Cambia e cosa improvvisamente cambierà. Penso al mare e al vento, come la prima volta che baciai  la terra di Grecia dove c’erano ancora i colonnelli…  avevo 20 anni.Non si pagava per entrare al Partenone, oggi si paga ancora con la vita, lottare.
Doriana Goracci
 
 

Un colpo dritto al petto, no, non c’è stato il 15enne morto Alexandros Grigoropoulos come nel 2008, stavolta a colpire il cuore dell’ Economia è stata  Standard & Poors, società tra le prime al mondo, che realizza ricerche finanziarie e analisi su titoli azionari e obbligazioni,che  ha annunciato la retrocessione a lungo termine della Grecia da BBB a BB. Dicasi spazzatura, in inglese ‘junk’ . Segue il Portogallo. Giorgio Papaconstantinou ha lanciato un vero e proprio grido di aiuto.Il 19 maggio sono in scadenza 9 mld di euro.Il popolo protesta in piazza: “…all’inizio del secolo scorso,  dopo la sconfitta dei greci in Turchia, milioni di greci dell’Asia Minore furono costretti a trasferirsi in Grecia. Essi andarono a vivere nelle baraccopoli intorno alle grandi città, insieme agli emarginati che già le popolavano. Lì, nei tekedes, ritrovi musicali dove si fumava e si beveva, e nei cafè aman, caffè musicali di origine mediorientale, si suonavano e si cantavano rebetikos.”In borsa le Banche a -10%.Il Portogallo rischia di essere il prossimo paese dell’area euro a soccombere sotto il peso dei debiti, dopo la Grecia.Tonfo in chiusura anche alla Borsa di Parigi.In forte calo anche Londra, così a Francoforte. Unicredit in rosso nonostante l’annuncio della presentazione di un’offerta per la banca tedesca Seb. Anche Banca Mps ha chiuso in territorio negativo.Ho trascritto le notizie più chiare e meno prive di sigle: suvvia un melodramma.Sarà colpa del Fado? “Ha trovato la sua incubazione negli ambienti al confine della malavita e della piccola delinquenza urbana, analogamente a quanto accadde con il tango in Argentina e col samba in Brasile, e con la stessa canzone tradizionale napoletana”.Da noi in Italia si canta che  abbiamo la depenalizzazione dei reati tributari e del falso in bilancio. Il San pozzo dei misteri con il sIOR  ci aiuterà, come le  tante Fusioni, con il nucleare addivenire e l’uranio, addivenuto.Intanto ce la cantano e ce la suonano come una volta in  rebetiko la storia di un  carcere dove  un giovane impara a soffiare e succhiare sui tubi hashish …Per chi non lo sapesse pare che ” Il rebetiko, o rebetika, la musica greca anarchica degli emarginati derivi dalla parola turca rembet, che significa “fuorilegge“.Nei rebetikos si parlava di amore, di emarginazione, della difficoltà della vita, e si cantava contro il potere costituito”.Cantando in greco e in turco,come ancora oggi si fa,sperando nel pensiero… “liberale”, che cresca e si rialzi.  Il Pil.
Musica Maestro! Tudo isto existe Tudo isto é triste Tudo isto é fado.

Doriana Goracci

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