13 Luglio
di NADiRinforma
Da sempre sono vicino alle manifestazioni non violente della popolazione della Val di Susa.
Uomini, donne, giovani, famiglie, rapprresentanti delle istituzioni locali che, ormai da anni, conducono una battaglia legittima contro un'opera costosa che distrugge il loro territorio e la loro vita. Per questo ho firmato l'appello FERMATEVI. La reazione repressiva del governo rappresenta la negazione della politica come terra di confronto e di dialogo, soprattutto fra istituzioni e cittadini, soprattutto quando al centro del confronto ci sono decisioni che incidono pesantemente sulla vita di una comunità. La costruzione della Tav e la resistenza della popolazione della Val di Susa non possono essere ridotte a mera questione di ordine pubblico, gestita per altro con la violenza repressiva disposta dal ministro dell'Interno Maroni. Di fronte a questo modo inaccettabile di intendere la politica e di fronte a questa negazione della democrazia, ogni cittadino e ogni cittadina non può che dire NO http://www.sindacopernapoli.it/index.php
13 Luglio 2011 17:09
Concordo pienamente. In proposito avevo scritto le seguenti cose: http://salvatoresalzano.wordpress.com/2011/07/07/3-luglio-2011-val-di-susa-una-pagina-oscura/
salvatore salzano