9 Maggio
l 26 Marzo a Roma Eravamo una Marea, anche in tante città d’Italia come Cagliari contro il nucleare e per fare che? Per far sapere che andiamo a votare SI nelle Date che non ricordano Mai Certe Forze di Potere :
15 – 16 maggio, Sardegna 12 – 13 giugno, resto d’Italia.
Sempre le stesse persone che disturbano le Manovre della Cabina di Regia, quelle che tanto per rimanere vicini nel tempo hanno detto No Radar a Capo Sperone alla Manifestazione a Sant’Antioco il 16 Aprile 2011 e per una Manifestazione nel piazzale della SARAS per un azione simbolica di massa critica : Una risorsa negata- Sarroch 7 Maggio 2011.
Decido quindi di chiarirmi varie cosette e spero anche a voi: io non nasco imparata ma neanche posso accettare di essere impreparata a certe Cariche per sedare,per non fare sapere per dire che è inutile, andate al mare, il 15 – 16 maggio, Sardegna 12 – 13 giugno, resto d’Italia, SI VOTA SI.SI SI SI SI
SI SI SI SI
SI SI SI SI
SI SI SI SI
Per evitare l’acqua privata e radioattiva, dobbiamo votare in 25˙000˙000 circa. Con il buon vecchio PASSAPAROLA® possiamo raggiungere chiunque, anche se non è su facebook o addirittura non ha una connessione internet!!! Ci riusciremo? La TV non ne parlerà mai, o poco, quindi tocca a noi.
13 Maggio
Mi è stato fatto notare, anche se non preciso niente e me ne scuso, la differenza ("anomala" a mio parere) tra i due referendum consultivo il primo e abrogativo il secondo. Spero con queste righe che invio, di chiarire a tutti l' importanza enorme di questa prossima scadenza e in Sardegna la prossima domenica e in Italia a giugno. Grazie **************************************** Mentre tutta l'Italia, come abbiamo visto, rimane in attesa della decisione della Cassazione per sapere se alle urne del 12/13 giugno dovrà esprimersi anche per il nucleare, c'è una Regione, la Sardegna, in cui non solo è certo che si voterà sull'atomo, ma avverrà già questo week end in concomitanza con le elezioni amministrative. Si tratta di un referendum consultivo (e non abrogativo come quello nazionale) popolare regionale che chiederà al popolo sardo se è favorevole o meno all'installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive rispondendo SI o NO a questo quesito: "Sei contrario all’installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive da esse residuate o preesistenti?" L'accorpamento del referendum consultivo alle amministrative è stato indetto con Decreto n.1/E del 30 Gennaio 2011 e successivo Decreto di revoca n. 36 del 21 Marzo 2011 dal Presidente della Regione Sardegna che ha fissato la nuova data di svolgimento nei giorni 15 e 16 maggio 2011, gli stessi delle elezioni amministrative. “Dalla Sardegna arriverà un segnale importante per tutto il Paese. Proprio alla vigilia della discussione alla Camera del dl omnibus col quale il governo vuole fermare, ma solo per un po’, i programmi nucleari” così il Comitato Vota Sì per fermare il nucleare sottolinea il valore della consultazione: “ Invitiamo tutti i cittadini sardi ad andare a votare e ad esprimersi contro il ritorno all’atomo – si legge in una nota – perché è un diritto, loro come di tutti gli italiani, far sentire la propria voce su un tema che investe il loro futuro, quello dei loro figli, il destino energetico e anche industriale dell’Italia. Sarà l'occasione per dare un segnale importante a tutto il paese". Un diritto, protestano le oltre 80 associazioni che animano il Comitato, “contro il quale sono in corso manovre truffaldine". In primis quella contenuta nel decreto Omnibus, all'esame dell'Aula della Camera il 17, che prevede lo stop a tempo del programma atomico nazionale. "E’ necessario andare tutti a votare e bocciare il nucleare, dunque - è l'appello del Comitato Vota Sì per fermare il nucleare - per far capire a chi vuole togliere ai cittadini il diritto di parola che gli italiani il nucleare non lo vogliono, e che non cambieranno idea tra qualche mese o qualche anno”. Ricordiamo che il referendum consultivo per essere valido basta che riesca a raggiungere il quorum quorum del 33% e non del 50% + 1 come nel caso dei referendum abrogativi. Che il popolo sardo riesca allora attraverso questo referendum ad esprimere una volontà che siamo sicuri sarà rappresentativa di tutta l'Italia. Simona Falasca http://www.greenme.it/informarsi/ambiente/4835-referendum-2011-nucleare-sardegna
Doriana Goracci
16 Maggio 2011 15:02
GRAZIE SARDEGNA ! raggiunto ampiamente il quorum.Ora tocca al Resto d'Italia il 12 e 13 giugno.
Doriana Goracci