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15 Settembre 2010 09:34

La denuncia dell’Azione Cattolica..

320 visualizzazioni - 0 commenti

di Luca Dell'Olio

Dal 10 al 12 settembre i presidenti e gli assistenti dell’Azione
Cattolica si sono riuniti ad Ancona. Alla fine hanno diffuso una nota
sulla situazione del Paese. Senza commento ne incollo di seguito
alcuni stralci:

(...)Tra nuovi e vecchi fenomeni corruttivi, ipotesi giudiziarie sulla
presenza di logge segrete, insulti tra leader e, infine, le umilianti
provocazioni di Gheddafi, sulle quali ci saremmo attesi prese di
distanza più decise e rigorose, la classe dirigente rischia ancora una
volta di dimenticare l’essenziale: la ripresa del mercato del lavoro,
al momento immobile e penalizzante per i giovani, il sostegno alle
famiglie, specie quelle più numerose, le riforme istituzionali, la
tutela dei più deboli nel Paese e nel mondo, la promozione
dell’integrazione tra italiani e stranieri – e in proposito come non
guardare con preoccupazione ai fatti francesi e alla decisione del
presidente Sarkozy di allontanare i rom -, l’attenzione alle povertà
globali e all’ambiente. (...)Tra le priorità, questo settembre ne
propone una più delle altre: il lavoro. I dati statistici non smettono
di fotografare giovani in ginocchio tra disoccupazione e precarietà
selvaggia. Solo pochi giorni fa l’Istat confermava che oltre un
giovane su quattro in Italia è disoccupato. Su questo l’Ac sente di
dover interpellare la classe dirigente: cosa si può fare ora per
aprire il mercato dell’occupazione? (...) Le speranze che
ostinatamente cerchiamo, lo ricordiamo per inciso, rischiano di non
avere più narratori.

http://www.peacelink.it/mosaico/a/32361.html

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