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5 Luglio 2010 11:13

Il Bàb, l'Araldo della fede Baha'i

760 visualizzazioni - 0 commenti

di filippo Angileri


Il Báb (Shíráz, Persia 1819 - Tabríz, Persia 1850)


La Fede Bahá'í è imperniata attorno a tre Figure centrali: primo tra
queste un giovane, nato a Shíráz, di nome Mírzá 'Alí-Muhammad, noto come
il Báb (la Porta), il Quale nel maggio del 1844, venticinquenne, proclamò
di essere l'Araldo Che, secondo le Sacre Scritture di precedenti
Dispensazioni, avrebbe annunciato e preparato la Via per l'avvento di un
Personaggio più grande di Lui, il Quale - come dicevano le stesse
Scritture - avrebbe avuto la missione di inaugurare un'era di giustizia e
pace, un'era che, salutata quale consumazione di tutte le precedenti
Dispensazioni, avrebbe dato inizio a un nuovo ciclo nella storia religiosa
dell'umanità.
Un'improvvisa e dura persecuzione scatenata dalle forze organizzate del
clero e dello Stato nella Sua terra natale riuscì a provocarNe
successivamente l'arresto, l'esilio fra i monti dell'Ádhirbáyján,
l'imprigionamento nelle fortezze di Máhkú e Chihríq e la fucilazione, nel
luglio 1850, nella pubblica piazza di Tabríz.

Migliaia dei Suoi seguaci furono messi a morte con tale barbara crudeltà
da suscitare la profonda simpatia e l'incondizionata ammirazione di vari
scrittori, diplomatici, viaggiatori e studiosi occidentali, alcuni dei
quali, testimoni di questi abominevoli oltraggi, furono mossi a
tramandarli nei loro libri e diari.

La missione del Báb

(--) Per sei anni, il Báb, insegnò che si avvicinava l'apparizione di una
nuova Manifestazione di Dio ed Egli doveva preparare la strada alla Sua
venuta.

Diceva alla gente che stavano per essere testimoni dell'alba di una nuova
Era, l'alba del Giorno Promesso di Dio. Li invitava a purificare il cuore
dalle vanità del mondo per poter riconoscere Colui Che Dio avrebbe reso
manifesto.

Migliaia e migliaia di persone accettarono il messaggio del Báb e
incominciarono a seguirne gli insegnamenti. Ma il Governo dell'Iran e il
potente clero che dominava le masse insorsero contro di Lui.

I Suoi seguaci furono perseguitati e molti di loro furono messi a morte.
Anche il Báb fu martirizzato a trentuno anni da un reggimento di
settecentocinquanta soldati che, per ordine del governo persiano.
Dopo il Suo martirio, i resti del Báb furono raccolti dai Suoi seguaci e
portati di luogo in luogo, sempre nascosti ai nemici della Fede. Infine
furono trasferiti sul Monte Carmelo in Terra Santa.
www.bahai.it

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