18 Novembre
di virginia
Potrebbe sembrare il titolo di un film divertente di cartoni animati alla Walt Disney...con tanti cuccioli di cani dalmata che subiscono un rapimento dalla cattivissima Crudelia de moon...e del loro salvataggio a lieto fine invece parliamo di 200 giovani donne che hanno accettato l'invito del Presidente libico Colonello Gheddafi che presente in Italia le aveva richieste, fissando tale numero e fissando parametri di bellezza inderogabili (taglia 42- altezza 1,70) per giungere alla sua presenza per ascoltare una lezione a tema sul comportamento delle donne nel Corano promettendo come ricordo dell'incontro una copia del libro a ciascuna ragazza.
Alla serata se ne erano presentate più del doppio....
Non mi pare sia stato dato molto rilievo alla notizia...che invece per quello che mi riguarda, non solo come esponente del genere femminile, ma come cittadino libero pensatore non è riuscita in tale evento a trovarne l'aspetto comico, superficiale o profondo ma che invece ha ravvisato con amarezza mista a delusione, uno stato malato di una società fondata sull'estremo bisogno dell'apparire più che del voler essere,su un bisogno incondizionatamente ipocrita di giungere in qualsiasi modo al coronamento della propria vanità sperando magari....chissà ....di essere scelte per l'harem del colonello libico rinunciando per qualche vestito o pietruzza luccicante ad una dignità e ad una conquista negli anni che ha portato la donna ad avere pari rispetto e pari dignità rispetto all'uomo togliendola da uno stato silenzioso, ignorante che la escludeva dall'accesso al sapere , da ruoli e carichi nella società e da ogni forma di visione nel pubblico conquistando anche il libero arbitrio nelle sue scelte di vita con la possibilità reale di poterla condividere con il proprio compagno in un rapporto più equilibrato rispetto ai doveri e ai diritti di ognuno.
La domanda che viene spontanea è "erano davvero così interessate le signorine 200 a ciò che è scritto nel Corano...o la motivazione di tanto interesse era dettato dall'alimentare il proprio falò delle vanità...??
Ai lettori la sentenza...