Totale: 92
23 Giugno
Questi sono alcuni dei nostri ragazzi (Catania, un po' dei "Sicilianigiovani" di questi anni, e un seminario dell'"Alba" dei primi anni '90:antimafia, movimenti dei popoli, globalizzazione). Sono scesi in piazza dappertutto, questi ragazzi, da Modica a Bologna, ma soprattutto hanno studiato, sono stati allegri, hanno fatto cose... continua
19 Giugno
Un crucco padano a Messina, un fascista siciliano in Romagna. L'unitàd'Italia, ma al contrario. Mentre la strage quotidiana diventa "normale" Un fascista siciliano nella Romagna alluvionate: "Il governo non è un bancomat!" schernisce. In Sicilia, invece, un crucco padano: "Faremo il Ponte!"; e appaltatori e mafiosi già si affilano i denti... continua
2 Giugno
I belli e le besti La meglio gioventù impugna pale e badili per aiutare il paese ferito dal dissesto ecologico; e insieme non rinuncia a denunciarne i motivi. Ma c’è chi invece aiuta la catastrofe, per ignoranza e egoismo. Avremmo voluto completare questa pagina con le immagini, di ordinaria cronaca, degli automobilisti che poco prima della catastrofe romagnola si trovarono ad affrontare le proteste di alcuni giovani ecologisti che, sui raccordi romani, si permisero di interrompere brevemente, e pacificamente, il traffico per protestare contro l’ irresponsabile criminalità delle classi dirigenti adulte che, di fronte al disastro planetario all’orizzonte, si rifiutano di prendere misure di sicuerzza... continua
2 Giugno
A Catania la mafia è arrivata tardi ma è arrivata subito in alto e si impadronita profondamente dei gangli vitali della città. Il potere qui, è solo secondariamente politico, ed è politico in quanto proiezione del potere socio-economico, che Giuseppe Fava, molti anni fa, metteva lucidamente al centro del potere mafioso... continua
2 Giugno
Una volta c’erano parecchie cose che ti davano dirittoa una bella scarica di legnate se eri giovane eavevi l’aria sbarazzina, ma fra queste non c’era lacomplicità con Falcone. A Palermo invece, il 23 maggio2023 (segnati la data, la chiedono agli esami), glistudenti sono stati picchiati perché volevano mettereun fiore a Falcone... continua
22 Maggio
La mafia fa il suo mestiere e lo fa bene. Lo stato è incerto, prima o poi deciderà da che parte stare, ma ancora ci deve pensare. E l'antimafia? L'antimafia tradisce, è una banda di ipocriti imbroglioni? No! Lo dicono i mafiosi, ma non è vero. L'antimafia si arrabbatta, lavora, fa quel che può... continua
8 Maggio
Al voto, al voto! Si vota anche nell'ex "Milano del sud", oggi un po' spelacchiata, Catania. Che di problemi ne ha: il traffico, le buche e (dicono alcuni) la mafia Si vota persino a Catania: la cosa non ha molta importanza visto che tanto là chi comanda decide altrove, ma è sempre interessante sul piano antropologico... continua
4 Maggio
Delle due massime autorità dello stato, una è democratica,l'altra fascista. "Festa" dei lavoratori, il primo maggio, assume un significato sarcastico: farci la festa. In più, la mafia - specifica di questoPaese - avanza e i suoi naturali nemici, magistrati e cronisti, sono ormai spalle al muro... continua
26 Aprile
Lo avevamo incontrato il 19 dicembre scorso alla festa antimafia all'Empire confiscatoEra venuto con Maurizio per stare coi ragazzi e le ragazze della festa antimafia, della lotta contro la mafia attraverso l'antimafia sociale.Il cinque gennaio, come sempre, era in via Fava con noi e sotto la lapide del direttore... continua
23 Aprile
I Siciliani giovani, queste donne e questi uomini degli anni ottanta che si sono opposti alla mafia -dopo la morte di Pippo Fava- restando a fianco della redazione dei Siciliani: ma eravamo tutti più o meno ventenni.I Siciliani giovani sono stati coraggio e amore per la propria città: un coraggio ridente: Piero e Dante, Massimo e Renata, Gianfranco e Salvo e Gino, Rosalba e Francesco, Maurizio e Cono e Goffredo e Walter, e Sabina e Ester e tanti altri... continua