259 utenti


Libri.itL’ESPOSIZIONE CREATIVACUZZ Ì CVA?JEAN-BLAISE SI INNAMORALA FAMIGLIA VOLPITASSI RACCONTA – GLI ALBERIEDMONDO VA AL MARE
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!














Tutti i filmati di Festa Scienza Filosofia

Totale: 293

Giovanni Devastato - Dove vogliamo atterrare - Schegge di futuro verso una piacevole apocalisse

Apocalisse è un termine ambivalente: nel significato corrente designa una visione distopica del futuro in termini di scenari caotici e catastrofici. Etimologicamente vuol dire rivelazione di un tempo inedito. Nelle epoche assiali l’umanità ha sperimentato l’angoscia della fine del mondo, ma, con E. De Martino, ci chiediamo: è la fine “del” mondo o il declino di “un” mondo? Non l’intero mondo si inabissa, ma è il proprio l’universo a sgretolarsi. E allora tocca a noi tracciare la rotta, perché il modo migliore di prefigurare il futuro è costruirlo.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Valeria Chiono - Nano-soluzioni per rigenerare il cuore

L’infarto lascia nel cuore cicatrici che non rigenerano. La ricerca sta esplorando nuove terapie non-invasive a base di RNA in grado di “riprogrammare” il tessuto infartuato, rigenerandolo. Attraverso gli strumenti della nanomedicina di precisione, le molecole di RNA possono essere rilasciate in modo efficace e sicuro alle cellule della cicatrice. I test preclinici, effettuati su modelli 2D e 3D del tessuto cardiaco umano, permettono una prima validazione rilevante di nuove opportunità terapeutiche.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Crimine e pregiudizio: come raccontiamo la violenza quando a colpire è una donna

Quando la donna è vittima di violenza da parte di un uomo, spesso subisce anche il fenomeno della “vittimizzazione secondaria” attraverso titoli e cronache che raccontano i fatti dal punto di vista dell'abusante. Per l’uomo si assumono giustificazioni che diventano moventi, mentre la vittima di violenza finisce nel mirino di un'attenzione lesiva della sua dignità. Cosa succede se i ruoli si invertono? Come viene raccontata la donna che finisce in cronaca per un atto violento? Come affrontiamo, sul versante del giornalismo e dell'opinione pubblica, la violenza ... continua

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Laila Craighero - Imparare prima di nascere

Lo sviluppo percettivo e motorio inizia prima della nascita: già nel grembo il feto impara a muoversi e interagire con l'ambiente. Tuttavia, descrivere l’ambiente intrauterino e capire gli stimoli a cui risponde è una sfida scientifica complessa. Dopo la nascita, i neonati devono trasferire questa conoscenza a un ambiente aereo e non più acquatico, integrandola con la vista, un nuovo senso. Le neuroscienze cercano di descrivere questo processo alla base dello sviluppo cognitivo necessario all'interazione con il mondo.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Pietro Battiston - 'Capirci un tubo'

Cosa hanno in comune il traffico stradale, la rete elettrica e le elezioni parlamentari in Kiribati con il sistema di tubi che ci porta l’acqua corrente in casa? Che tutti si possono rappresentare schematicamente in modo simile, come una serie di collegamenti e ramificazioni, con capacità date e lo scopo simile di trasportare qualcosa da un punto a un altro. Capire questa similitudine ci permette da un lato di rispondere ad alcune domande cruciali nell’organizzazione delle reti di distribuzione e dall’altro di scoprirne aspetti paradossali.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Massimo Arcangeli - Intelligenza artificiale e creatività giovanile

Nel 2008 la casa editrice tedesca Langenscheidt ha lanciato la Jugendwort des Jahres (“parola giovanile dell’anno”). Ora il gioco tanto amato dai tedeschi è giunto anche da noi. Aperto a tutti, ma indirizzato soprattutto ai giovani, vedrà selezionare una parola o un’espressione del linguaggio giovanile corrente per arrivare ad eleggere, nel rush finale, quella più significativa dell’anno in corso. Una sfida portata anche all’Intelligenza Artificiale, con cui la creatività giovanile si confronterà sulla coniazione di nuove parole.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Riccardo Manzotti - Arte, libertà e IA. Creare valore o generare contenuto?

Qual'è la differenza tra un artista che crea valore e una IA che genera contenuto? T.S. Eliot scrive: “ogni vera opera d’arte cambia tutte le opere precedenti”, ma quanti di noi sono capaci di questo tipo di creatività? Che cos’è la libertà? Come ogni azione umana comporta una scelta tra valori etici, così ogni opera d’arte è una scelta tra valori estetici. L’arte affonda le sue radici nell’esistenza, che è la cifra del nostro esserci, il nostro essere qui e adesso. E le macchine hanno una dimensione esistenziale?

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Nicolò Vescera - Illusioni di intelligenza e comportamenti emergenti: Limiti e potenzialità degli LLM

I Large Language Models (LLM) stanno rivoluzionando l’IA, ma possiamo davvero definirli intelligenti? In questa presentazione esploreremo il concetto di intelligenza, dal Test di Turing al dibattito sugli LLM come Stochastic Parrots (Pappagalli Stocastici). Analizzeremo il fenomeno delle allucinazioni, che ne mette in dubbio l’affidabilità, e i sorprendenti comportamenti emergenti. Un viaggio tra scienza e filosofia per capire il futuro della tecnologia e il vero significato dell’intelligenza.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Federico Giudiceandrea - Oltre la realtà Escher e l'enigma delle figure paradossali

Escher ha trasformato l’arte in una fusione di matematica e immaginazione, creando figure paradossali che sfidano la percezione della realtà. Grazie all’uso di prospettive impossibili e illusioni ottiche, opere come "Relativity", "Waterfall" e "Ascending and Descending" aprono nuove dimensioni visive, stimolando riflessioni sul confine tra logica e inganno. La sua esplorazione dello spazio continua a ispirare artisti e studiosi, invitando a un viaggio nell’enigma della visione.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Mauro Zampolini - Intelligenza artificiale e cervello umano, differenze e similitudini

L'intelligenza artificiale e il cervello umano rappresentano due paradigmi di elaborazione dell'informazione profondamente diversi ma con sorprendenti analogie, mentre i sistemi neurali artificiali si basano su architetture computazionali ispirate al cervello biologico. Esploreremo le differenze fondamentali nell'elaborazione dell'informazione, nel consumo energetico e nella plasticità, evidenziando come lo studio comparativo possa migliorare sia lo sviluppo dell'IA che la comprensione della mente umana.

Visita: www.festascienzafilosofia.it