Immigrati, extracomunitari, profughi, clandestini, rifugiati, stranieri…
Quali sono le parole che utilizziamo per parlare delle persone che vivono qui ma non sono di qui, le persone che si spostano dal proprio Paese d’origine verso un altro Paese, per un tempo limitato o indefinitamente? Le persone, insomma, che vivono l’esperienza della migrazione?
Le parole sono importanti, perché le parole che scegliamo per parlare di questa condizione influenzano come pensiamo a questa condizione – e come pensiamo che il fenomeno della migrazione debba essere compreso a ...
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