La piccola label newyorkese Easy Star ha iniziato ad operare intorno alla metà degli anni novanta come tante altre etichette indipendenti pubblicando alcune produzioni di cantanti reggae della scena locale e ristampando materiale storico giamaicano. La svolta è arrivata nel 2003 grazie ad una grande idea e cioè creare un ponte ideale tra la psichedelia rock e il più puro spirito del dub rifacendo traccia per traccia in chiave dub un capolavoro del rock come ‘Dark side of the moon’ dei Pink Floyd. La scommessa è stata vinta alla grande dal team produttivo Easy ...
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