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Trattieni il Respiro di Dario Bellini

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“Trattieni il Respiro” Il viaggio dei migranti più lungo, attraverso il deserto del Sahara, gli altipiani in Etiopia, il Mar Rosso e lo Yemen. In fuga verso l'Europa ma per chi riesce ad arrivare in Libia la trappola è infernale e nei campi di detenzione ci si può restare prigionieri per mesi e anni. Quando arriva il momento si tenta il tutto per tutto sui barconi per attraversare il Mediterraneo, vivere o morire diventa questione di pochi secondi come si vede nel video finale di Sea Eye su questo montaggio. Il suono è in presa diretta, le immagini sono tratte dai materiali video delle ONG impegnate nel salvataggio dei migranti, le organizzazioni umanitarie, i telefonini, i portali web, i network televisivi internazionali e la Guardia Costiera Italiana. Gli effetti e le musiche di: BBC Sound Free Library-Sounds of Tarab, Bowmazan Ya Mahaba-Bi Kunde Song, Siddarta Corsus-Follow this River to the Sun, Bob Marley-Exodus, Olima Anditi-Mourning Song, Sierra Leona All Stars-Smile (Live KEXP). Montaggio di Dario Bellini, durata 16 minuti

FIRMA L'INIZIATIVA: https://citizens-initiative.europa.eu/initiatives/details/2023/000001_en

Visita: www.stopborderviolence.org

5 commenti


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20 Aprile 2023
14:45

Seguendo il racconto e le immagini montate da Dario, ancora una volta viene in mente Solo andata, il poema epico che racconta, come solo Erri De Luca sa fare, il viaggio di un gruppo di migranti in fuga dal loro Paese. Un viaggio senza fine, in cui morte, paura, dolore, silenzio, angoscia e speranza sembrano quasi fondersi alle sabbie del deserto e alle acque del mare. I soldi dati agli scafisti di turno (così a sproposito citati ultimamente dai nostri governanti) diventato il prezzo per salire sul mare di nessuno, il desiderio che si confonde con l'ignoto. Le sospensioni dei giganteschi fuori strada così come le oscillazioni delle onde accompagnano quel viaggio della vita e della morte. E alla fine di tutto, quando i sopravvissuti sono di nuovo con i piedi per terra, lo scrittore napoletano ripete a noi italiani, a noi europei, a noi occidentali: «Potete respingere, non riportare indietro, / è cenere dispersa la partenza, noi siamo solo andata». Anche questo viaggio, che ci ha fatto vivere Dario con grande straordinaria emozione, è un viaggio di solo andata. (giandomenico curi)

giandomenico curi

14 Aprile 2023
18:09

Impossibile commentare. Solo orrore.

AnnA

14 Aprile 2023
17:01

Fortissime immagini di resoconto di disperazione, di morte di chi si gioca il tutto per tutto per realizzare il sogno di una vita migliorie in un altro mondo, in questo caso l'Europa.

PaoloP

14 Aprile 2023
11:55

molto bello, drammatico, emotivo, coraggioso

tom

14 Aprile 2023
11:52

Bellissimo nella tragedia.... Ho trattenuto il respiro anche io. Grazie Dario e grazie Opponiamoci

Letizia Cortini