Pubblicizzati come rimedi salutari, ma in realtà poveri di nutrimenti e per giunta venduti a peso d’oro: sono i cosiddetti sali speciali. Sali da cucina rossi, neri, rosa, grigi. Fleur de sel, integrali, a cristalli. Dal Pakistan, dall’Australia, dall’India e così via. Col prezzo di un chilo di un sale esotico si potrebbero acquistare… 156 chili del classico sale fino svizzero che abbiamo sempre conosciuto: quantità da poter consumare in 80 anni di vita. E le qualità nutritive che campeggiano sulle lussuose confezioni dei sali particolari non reggono le analisi: gli oligoelementi contenuti sono ininfluenti per la salute.