26 Ottobre
di pierangelo
Vorrei che in Italia potessimo avere un governo che ama la gente, la terra, la natura, il prossimo… Vorrei un governo che promette (e che poi si muove) per portare solidarietà e pertanto contro le guerre, il commercio libero e senza scrupoli, le frodi legali ai paesi più poveri, … E’ un dato certo che il 20% dell’umanità usufruisce dell’80% delle risorse del pianeta (e noi siamo tra questi) e che di conseguenza all’80% degli esseri umani che vivono in Africa, in America latina e in molti paesi dell’Asia non rimane che il 20% delle risorse (e qui i 35.000 mila morti per fame ogni giorno, qui il milione di bambini morti ogni anno di malaria, mentre basterebbero pochi spiccioli per guarire, ecc…) Vorrei pertanto un’Italia con un governo guidato da chi vuole che abbassiamo il nostro tenore di vita per permettere agli africani di vivere, vorrei un governo che ci obbliga a scendere ad un pasto al giorno per offrire un pasto a chi non c’è l’ha, vorrei che tutti potessero andare in bicicletta (abolendo le auto) per permettere cosi′ a miliardi di essere umani, che ora non possono comprarla, di poterne avere una anche loro; vorrei che tutti potessimo coltivare l’orto per poter mangiare la nostra verdura senza transgenici e che così facendo anche in Africa ogni famiglia potrà avere una zappa, un annaffiatoio, un pozzo per irrigare e bere… Vorrei un governo che ha bene in mente che non è il progresso e il denaro che danno felicità e voglia di vivere ma le piccole cose da condividere, la gioia di vedere un tramonto, di leggere una poesia, di strimpellare una chitarra, di veder nascere un figlio, ... Queste invece sono le cose che ti offrono quelli che vogliono governarci, destra o sinistra che siano: “Lavoro, consumo di petrolio, sfruttamento di risorse della Terra e guerre per averle a buon mercato, prodotti transgenici, centrali nucleari, corse su auto veloci, i tuoi figli tappati in scuole blindate o davanti a televisioni asfissianti…, lavorare negli anni più belli della tua vita e nelle ore più chiare della giornata in fabbrica, in ufficio, nei cantieri solo per pagarti le cose inutili che produci, per vivere alienato e morire dimenticato, per rincorrere cellulari e grandi fratelli, per inquinare il pianeta che, se andiamo avanti così, tra 50 anni sarà invivibile…” Vorrei invece chi mi promette una dignitosa povertà, chi mi vorrà "imporre" tasse per aiutare i popoli ridotti alla fame, alla sete, alle malattie senza cure … Vorrei al potere che aspira ad un mondo dove c′è reddito uguale per tutti dall’Australia, all’Africa, all’India, a Londra, a Milano a Newyork.. vorrei chi mi promette la libertà di dormire se ho sonno; vorrei chi condannerà i ricchi ed i profittatori, chi scaccerà i grandi inquinatori; chi non considera “grandi” gli sporchi affaristi senza scrupoli, ora ammirati perché capaci di far soldi e non condannati perché facendo soldi provocano la morte di milioni di uomini, di donne, di bambini nel mondo ... Pertanto vorrei al governo politici chi mi promettono di togliere l’asfalto alle strade affinché nelle strade sterrate, dopo la pioggia, le rondini potranno attingere il fango per costruirsi il nido ... chi afferma che se siamo in 1000 e abbiamo 1000 ci tocca "1" a testa perché se qualcuno ha 10 vuol dire che 9 non hanno nulla! Vorrei un governo composto da uomini e donne che amano la terra, gli alberi, i fiumi, i popoli nomadi che vanno a svernare dove gli pare, i contadini che se hanno un chilo in più di patate lo offrono a chi gli è andato male il raccolto… Vorrei un governo che saprà offrirmi tutto questo che, riassumendo, è necessario e vitale per restituire vita e linfa alla Terra sempre più inquinata, …che vuol dire più felicità per me e per tutti, …semplicemente! pierangelo
