Lettere ad Arcoiris

"Pubblicità a braccetto con i nostri notiziari nazionali per far vivere adulti e bambini in un grande reality show...mostruoso ma vero..."

di Raffaella

Prima la pubblicità di qualche grande multinazionale nel campo alimentare che fa crescere nei bambini la più falsa delle dolci illusioni ,quella che per essere o restare una vera , unita famiglia sorridente e felice basti fare colazione tutti insieme al mattino consumando gli stessi magici biscotti o brioches e sorseggiando con tutta calma le bevande al bacillus subtilis preparate dalla mamma perfetta...ora anche i telegiornali sempre più apertamente hanno palinsesti che sembrano titolo di telenovele tinte di giallo...tenendo la gente incollata fino alla fine del notiziario giorno dopo giorno , in attesa di un ris virtualmente molto simile alla fiction televisiva,,, Sara' stato lui, sarà stata lei...chissà...e oggi quale tracce sono emerse...forse è tutta colpa del solito "folletto pazzo" che si diverte a compiere empi misfatti mischiando le tracce divertendosi a creare percorsi di indizi verosimilmente falsi. Si assiste anche tra i soggetti più facoltosi, che mai lo ammetterebbero in pubblico,ad una presa di posizione in difesa o in contrasto dell'iuna o dell'altra supposizione di colpevole del reato: "quegli occhi, quello sguardo beccato fulmineamente quasi involontariamente dalle telecamere.che porta molte persone ad indossarte i panni di esperti criminologi, facenti parte di giuriecolpevoliste od assolutiste, che non lasciano appello. Ciò che mi preoccupa realmente non sono le menti di questi adulti, che hanno la scelta del libero arbitrio , potere di scelta se non guardare,o guardare, di chiudere quel canale, di cercare una informazione tramite media più liberi anche se apparentemente meno appariscenti che cercano faticosamente di dare un informazione più corretta...ma sono le menti dei nostri bambini, bombardate,anche se in maniera a volte sibillina, da una televisione che nessun codice di regolamentazione è realmente riuscito a rendere meno pericolosa la sua visione , tranne qualche raro esempio di buona volontà ... Arduo compito quello delle famiglie di ergersi a difesa dei loro bambini fungendo da filtro primario di ciò che vedono...il telecomando come "the mask" è in agguato e spesso si trova nelle mani di bambini e ragazzi che in un moto di zapping convulso subiscono il fascino di un intercalare veloce di immagini che non lasciano soprattutto ai più piccoli il tempo di capire, pensare,collegare... Proviamo qualche volta a leggere di più con loro, per loro ,avendo il coraggio di staccare la spina...l'ossigeno non nancherà per respirare un pò di aria pulita con dei tempi più rilassanti , per una migliore qualità della vita!