16 Aprile
di Doriana
Vauro (Emergency): la nostra incompatibilità è tra il linguaggio della politica e quello dell'esperienza. Per rendere accettabile la parola guerra, le si sono aggiunti aggettivi...interviene Gigi Malabarba: va profumata la merda! Continua Vauro: se le strade tracimano cadaveri, si esprime cordoglio per le perdite dolorose ma necessarie. Questo è il linguaggio della politica e non dell'esperienza. Per noi evoca solo l'orrore, denso di grida, odori, umori, non può essere merce qualsiasi nel mercatino della provincia. Oggi scoprono i morti sul lavoro, sono "martiri" di che cosa? Di un'ingiustizia sociale che non si vuole sanare. Le guerre anch'esse non hanno mai responsabili, chi non è d'accordo con questa logica, diventa fiancheggiatore del nemico. NON SOLO IL LINGUAGGIO, I SIGNIFICATI E I VALORI SONO INCOMPATRIBILI. Mastrogiacomo poteva diventare un cadavere difficile. Si processi velocemente Hanefi dice D'Alema, non è un arresto è un sequestro.Hanefi a forza di stare con noi, unica realtà disarmata in Afghanistan, si sentiva un poco italiano... Salvatore Cannavò(deputato): hanno usato il sostegno ad Emergency, dicendo nasce un Partito di Strada, sempre meglio che un partito di vertice. I Dico sono diventati dei Dicevo. I giovani pensano che la sinistra è quella delle guerre umanitarie, così come avanza Le Pen, Fassino chiede a Montezemolo di iscriversi al PD. D'altronde Bertinotti afferma che ci serve un Mitterand, tenta una riorganizzazione del governo non dell'opposizione. Le lotte ci sono e senza i partiti.Ci interessa fare una sinistra sulle orme di una "prima" internazionale.In questo paese si rimpiange sempre il papa che è morto. Le luci si spegneranno presto su Sinistra Critica, ci servono per questo pazienza tempo e tenacia. Chi progetta la rivoluzione sembra pazzo. Ma noi non siamo soli. Nicoletta Dosio (NO TAV) il capitale vuole un mondo diviso in corridoi, dove passano merci e schiavi. La Tav è il corridoio 5 Tommaso di Francesco (Il Manifesto) lo scudo antimissile l'ha firmato Parisi. Perchè dovremmo vergognarci di dirci comunisti, compagni di Strada? Bazir Sene (migranti): i primi contro la guerra siamo noi migranti, quelli che producono più del 6% del Pil.Aspettiamo un segno, il primo ad esempio di togliere con un decreto i 72 euro che paghiamo per il rinnovare il permesso di soggiorno, alle Poste spa, che sono pure private, non dello Stato. Giorgio Cremaschi( fiom): siamo gentiluomini e gentildonne nel parlare dei costi della politica parlamentare, che è antipolitica, esclusione. La partita dei partiti è tutta truccata. Giulietto Chiesa: la classe politica è diventata UNA classe. Ci dicono attenti che torna Berlusconi, in un anno non hanno fatto nulla contro Berlusconi ma hanno fatto la loro politica con Berlusconi. C'è bisogno di una parola, non "partito". C'è bisogno di una maniglia: l'Informazione. Laura Emiliani (collettivo studenti lettere la sapienza) Lavoriamo da precari per studiare da precari. Studiare per avere crediti. Luca Casarini: (disobbedienti) Non posso stare con chi prima stava a Genova e poi va in Afghanistan. Facciamo un'agenda con i nostri tempi. I nostri patti sono da costruirsi sulla strada: sono patti illegali. Piero Bernocchi (Cobas): dall'umore di questa platea, parafrasando, credevo che pioveva, no' che diluviava. Flavia D'angeli(non espulsa ma tolto il ruolo- oggi Associazione Sinistra Critica) l'operaio fa la guerra al padrone e noi dobbiamo lottare contro il governo. Leonardo Mosella (L'Ernesto) Turigliatto espulso, Cacciari no: la chiamano dialettica Martelli (Usi Ait) Partito Democratico? No, Pensiero Debole. Turigliatto (senatore Prc-espulso) Ribelliamoci- La conferenza di pace è solo un striminzita foglia di fico per continuare a fare la guerra. Dopo il voto ho visto il dramma dell'esultazione per aver battuto la Destra. Dobbiamo usare lo strumento dell'indignazione. Da 10-20 anni c'è la guerra ai diritti dei lavoratori, conquistati nel dopoguerra. Il parlamento, no non solo un merdaio ma una bomboniera di sospiri e affanni ben pagati. Col governo non si fa la rivoluzione. Questo è il governo della conservazione dell'esistente, chi entra fa la mosca cocchiera. Dopo millenni l'umanità ha conquistato tempo in più, invecchia più tardi, perchè dobbiamo ridarlo ai vari Montezemolo? QUANDO SEI DENTRO NON CAMBI IL GOVERNO-CAMBI TU LA METAMORFOSI KAFKIANA DA MOSCA AD INSETTO. www.sinistracritica.org __________________________________________________________- 15.4.2007 Mi dispiace per i non citati o citate. Non mi hanno pagata per tutto questo e addirittura sono contenta di esserci stata. Tra incompatibili ci s'intende e ci si rispetta.Dentro faceva "molto molto caldo" e non solo per gli innumerevoli corpi, in piedi e seduti, pareva quasi una tardiva ma provvidenziale primavera. Doriana Goracci ********************************************************************************* p.s.Tra gli interventi, la lettura di una lettera emblematica di solidarietà , come migliaia di altre ad Emergency: parole forti e arrabbiate, firmata da tre suore, incompatibili. Una di loro tre si chiama suor Doriana,capite... mai stata io così compatibile... _
