21 Febbraio
di Doriana
Comunicato Stampa Governo battuto sulla linea militarista: ora speriamo in piu' spazio per scelte di pace Se la sono cercata. Il governo paga l'alleanza con la destra sulla politica militarista: e' stato battuto al Senato sulla politica estera. La sinistra non puo' disprezzare impunemente Costituzione e volonta' popolare di pace. La sola manifestazione del 17 febbraio superava di 5 volte lo scarto con il quale l'Unione ha vinto le elezioni sulla Casa delle Liberta'. Massimo D'Alema aveva parlato e, chiudendo gli occhi davanti alla realta' della guerra unica e globale in Medio Oriente, che si accinge ad ingoiare anche l'Iran (vedi, ad esempio, le recentissime rivelazioni della BBC), aveva spiattellato ai senatori la ripetizione astratta e surreale di principi costituzionali puntualmente contraddetti dalle scelte pratiche. Bertinotti era disposto a sacrificare qualsiasi cosa all'"autosufficienza della maggioranza". Che avrebbe dovuto sostenersi per un voto al senato! Ora si riaprono i giochi politici. Non si illuda la destra di potere arrivare a nuova alleanza con gli Stati Uniti per portare morte e distruzione in giro per il mondo. La mobilitazione del movimento pacifista non glie lo permettera'. La nostra speranza e' che il nuovo quadro che si andra' a costituire possa rappresentare meglio la volonta' maggioritaria degli italiani che, per ammissione degli stessi grandi media, vuole via le truppe da Kabul e da tutti i teatri di guerra. Non era accettabile che le scelte di pace, in nome della pace, pesassero zero voti nei dibattiti parlamentari. Vogliamo deputati che siano conseguenti con le idee proclamate e sappiano dire dei si che significano si e dei no che significano no. Oggi e' il momento di alcuni no chiari: no alla guerra globale di Bush e alla sua estensione all'Iran, no all'aumento delle spese militari, no alle bombe atomiche in Italia, no alla base di Vicenza, no ai bombardieri JSF... Per i si' dell'alternativa nonviolenta il lavoro e' piu' di lunga lena ed e' bene non farsi illusioni in proposito. Alfonso Navarra - Lega per il Disarmo Unilaterale Francesco Lo cascio - Associazione Nonviolenta Ecumenica Riconciliazione.It Massimo Aliprandini - Lega Obiettori di Coscienza