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9 Giugno 2021 08:54

Fuori dalla guerra si diceva...

432 visualizzazioni - 1 commento

di Doriana Goracci


L'Italia ammaina la bandiera in Afghanistan, la nostra presenza dura da quasi 20 anni.
Quanti bambini sono volati via come gli aquiloni in questi venti anni,vittime di una guerra senza giustificazioni ?
I bambini in Afghanistan lavorano. Anche quando giocano si portano dietro i fratelli più piccoli. Accudiscono il bestiame e lo portano al pascolo. Portano a casa il pane, l'acqua ed aiutano in casa. Raccolgono metalli da vendere. Vendono frutta, pane, uova, giornali ecc. al mercato ed aiutano la magra economia della famiglia. I bambini vanno a scuola orgogliosamente.I bambini afghani giocano con qualunque cosa e con gli aquiloni sognano di volare.n Afghanistan la missione di pace in guerra, è cominciata il 7 ottobre 2001 ed è ancora in corso. Enduring Freedom dovrebbe finire nel 2014, un secolo dopo l'inizio della prima Guerra Mondiale. "Dateci penne oppure i terroristi metteranno in mano alla mia generazione le armi": la frase è di Malala Yousufzai."
L' avevo scritto nel 2017
Doriana Goracci

COMMENTI

9 Giugno 2021 08:55

OGGI: almeno dieci sminatori uccisi nella provincia di Baghlan, nel nord dell'Afghanistan, ha detto oggi il ministero degli Interni. L'Afghanistan è uno degli Stati più minati al mondo, conseguenza di decenni di guerra. "I talebani sono entrati nel complesso di un organismo responsabile delle operazioni di sminamento e hanno iniziato a sparare a tutti", ha detto ai giornalisti il portavoce ministeriale Tareq Arian. Le vittime lavoravano per la compagnia "Halo Trust", un'organizzazione non governativa britannico-statunitense specializzata nello sminamento e nella rimozione di ordigni inesplosi. Il portavoce del governatore della provincia di Baghlan, Jawed Basharat, ha detto all'Afp che l'attacco dei talebani è avvenuto questa notte in un'area controllata dalle forze governative. Gli aggressori avevano il volto coperto da maschere, ha detto. L'Afghanistan è uno dei paesi più minati al mondo, conseguenza di decenni di guerra. Negli ultimi mesi la provincia di Baghlan è stata teatro di violenti scontri, a volte quotidiani in alcuni distretti, tra le forze governative e i talebani. La violenza è aumentata dal 1 maggio, quando le forze statunitensi hanno iniziato la fase finale del loro ritiro che sarà completato entro l'11 settembre.

dg

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