24 Febbraio
Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus.Punto. Le autorità sanitarie - Istituto nazionale di malattie infettive Spallanzani, ministero della Salute e Istituto superiore sanità - diramanoun vademecum per fronteggiare l'emergenza e tra i punti indicati c'è : "gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus".E' superfluo scriverlo e farci addirittura un post? Non credo, io sono una gattara con 2 colonie feline in paese e 2 mici a casa e penso a quanti nel mio stesso paese, e dovunque, hanno con sè animali,i cani ad esempio,quindi meglio approfondire e ribadire. In Cina, poco tempo fa l'Organizzazione mondiale per la sanità ha dichiarato: "Non ci sono prove della possibilità che il nuovo coronavirus possa diffondersi contagiando animali domestici come cani e gatti, ma comunque è buona norma lavarsi sempre le mani dopo averli accuditi, per evitare una serie di germi che si trasmettono con molta più facilità". Lo ricordava l'Oms con i suoi "mythbusters" ("miti da sfatare"), informazioni diffuse per evitare fake news sull'epidemia.
Dunque evitare di diffondere notizie false su persone e animali che non ne abbiamo bisogno, nel post vedrete delle foto con follie di persone che mettono la mascherina al proprio compagno di casa e girano anche pubblicità di mascherine per gattie cani.
Piuttosto queste notizie fanno solo aumentare gli abbandoni di animali domestici che muoiono di fame e malattie contratte, con lo stare alla mercè di ciò che trovano in strada.A Wuhan, il focolaio del nuovo coronavirus, alcuni quartieri hanno vietato ai residenti di portare fuori i loro cani e gatti, temendone l'uccisione. A Shanghai, un'area residenziale ha disposto il divieto di dare da mangiare agli animali randagi al fine di "rafforzare il controllo e la prevenzione dell'epidemia". I mercati di animali domestici di Anshan, nel Liaoning, sono stati chiusi in via temporanea. In diversi casi la polizia ha avuto istruzioni di reagire "immediatamente" in caso di padroni a spasso con i cani... Per alcuni, il coronavirus è diventato motivo di un ricco business:un venditore di mascherine online di Pechino ha riferito di aver moltiplicato per dieci il suo giro d'affari con un modello proprio dedicato ai cani. (SEGUI SU https://www.agoravox.it/Animali-noi-e-il-coronavirusPet.html)
E' vero piuttosto che "Indagini dettagliate hanno scoperto che, in Cina nel 2002, SARS-CoV è stato trasmesso dagli zibetti agli esseri umani e, in Arabia Saudita nel 2012, MERS-CoV dai dromedari agli esseri umani. Numerosi coronavirus noti circolano in animali che non hanno ancora infettato esseri umani. Man mano che la sorveglianza migliora in tutto il mondo, è probabile che vengano identificati più Coronavirus... LAVARSI BENE LE MANI E' COMUNQUE IMPORTANTE: PROTEGGE DA ALTRI BATTERI comuni come l'Escherichia Coli e la Salmonella, che possono trasmettersi tra animali e uomini."
Pensate che sulla Stampa ho letto che "I proprietari di animali domestici cinesi che si trovano in quarantena domestica hanno iniziato a "portare a spasso" i loro cani calandoli dai balconi di casa usando dei guinzagli allungati con cavi." e molti hanno scelto di far indossare una speciale mascherina ai propri cani nella convinzione che possa contrarre il virus e possano essere portatori e diffusori del coronavirus. Il tutto nonostante l'Organizzazione mondiale della sanità abbia smentito questa ipotesi e abbia semplicemente suggerito di seguire le normali regole di igiene domestica. Purtroppo è vero anche che sono numerosi gli animali abbandonati in strada, altri addirittura gettati dalle finestre dei palazzi multi-piano. E in alcune città volontari o impiegati pubblici hanno aperto la caccia ai cani e gatti in strada uccidendoli anche con il supporto della paura degli abitanti."
Non tutti hanno la possibilità come Stephen Simmons, che di ritorno dall' Iraq e soffrendo di forte depressione ansiosa se ne andò con la sua gatta Burma (trovata in cima a una montagna nel 2004 ) e il suo cane Puppi in giro per mari e monti in America, affermando che"Gli animali possono alleviare la solitudine e fornire una compagnia che altrimenti non si potrebbe avere."
In ogni caso fate come Ponzio Pilato e lavatevi non una ma più volte le mani durante la giornata, credo che questa metodica ripetizione di abluzioni non vi rechi alcun danno e non farne tu agli animali..."che hanno propri diritti e dignità come te. È un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza, crudeltà." Ma queste ultime considerazioni le ha scritte Marguerite Yourcenar, sempre valide.
Buona salute e fortuna a noi e ai nostri amici animali.
Doriana Goracci
(TUTTI I RIFERIMENTI SU https://www.agoravox.it/Animali-noi-e-il-coronavirusPet.html